Hermoso sbugiarda Rubiales dopo il bacio: “Mi ha aggredito”. La Federazione risponde con le foto
La gioia per la vittoria dei Mondiali di calcio femminile è passata in secondo piano dopo il caso del bacio dato dal presidente della Federcalcio spagnola Rubiales alla calciatrice Hermoso durante la premiazione. Se il primo ha ribadito ieri di non volersi dimettere e di non cedere alle pressioni istituzionali e non sottolineando che l'atleta aveva acconsentito, quest'ultima lo ha smentito in maniera perentoria con il sostegno di tutte le sue compagne. Braccio di ferro totale con la Federazione.
"Non mi dimetto". Rubiales nella conferenza stampa federale di ieri ha ribadito 3 volte la sua volontà di non lasciare il posto dopo il bacio con Hermoso. Nessuna voglia dunque di fare un passo indietro nonostante il governo spagnolo sia intenzionato a sospenderlo per quel gesto che ha fatto il giro del mondo. Come si è giustificato il dirigente? Nella sua versione dei fatti quello che ha definito come un "bacino" simile a quelli che avrebbe dato alla figlia, sarebbe stato concordato nei pochi secondi della celebrazione.
Ha parlato di "falso femminismo" e di un tentativo di "ucciderlo socialmente" quando a suo dire sarebbe stata proprio Hermoso a sollevarlo di peso lasciandosi prendere dall'entusiasmo ("Lei mi ha sollevato da terra, siamo quasi caduti, e quando mi ha messo a terra ci siamo abbracciati, mi ha stretto al suo corpo") per un bacio consensuale. Parole inaccettabili per la diretta interessata che non ha perso tempo per ribadire la sua posizione con il sostegno di tutte le altre giocatrici della nazionale spagnola, e del sindacato di settore Futpro.
In un comunicato congiunto le campionesse del mondo hanno ribadito la volontà di non giocare più per la nazionale fino a quando al vertice ci sarà Rubiales. Una presa di posizione condivisa anche da altre giocatrici spagnole e non solo (gruppo di oltre 80 calciatrici)). Hermoso poi ha spiegato che le ultime parole del presidente sono "categoricamente false e parte di una cultura della manipolazione che lui stesso ha creato" spiegando che "la conversazione descritta dal signor Rubiales non ha mai avuto luogo, e che il bacio non fu consensuale". In chiusura poi ha ribadito: "Mi sono sentita vulnerabile e vittima di un’aggressione, un atto impulsivo, machista, fuori luogo e senza alcun tipo di assenso da parte mia. In poche parole, non mi sono sentita rispettata"
Inoltre Hermoso ha aggiunto di aver addirittura subìto pressioni da parte della Federcalcio spagnola per pubblicare un comunicato congiunto con Rubiales in cui sminuiva l’accaduto e lo descriveva come un atto consensuale e amichevole. Nella notte tra venerdì e sabato ecco però che la Federazione calcio spagnola ha risposto al comunicato con un'ulteriore nota, molto forte.
Nella stessa si prova a smentire le parole di Hermoso annunciando azioni legali, e l'obbligo per le giocatrici di presentarsi ai bandi di selezione. Si tenta anche di confermare la versione di Rubiales provando a ricostruire quanto accaduto, con tanto di fotografie.
Nelle immagini si può vedere quanto accaduto del bacio, con il tentativo di dimostrare che in realtà è Hermoso ad abbracciare, saltando il presidente. Si può vedere quest'ultimo con i piedi leggermente sollevati, ma analizzare la scena attraverso dei fermo immagine sembra assolutamente fuorviante. Potrebbe infatti essere stato lui a saltare per andare incontro a Hermoso. Insomma la situazione è tutt'altro che chiusa, e il braccio di ferro sembra essere solo all'inizio.