Helsinki della Casa di Carta: “Nella serie prenderei Arturo Vidal”

Lionel Messi, Luis Suarez, Arturo Vidal e perfino quel "diablo" di Antoine Griezmann nella Casa di Carta. Non è il cast della prossima serie, non ci saranno i calciatori del Barcellona. Almeno non nel copione o nella trama ufficiale. Nei desideri di Darko Peric, l'attore serbo che impersona Helsinki, sarebbero i protagonisti ideali con i quali lavorare.

Lo ha rivelato nella sua intervista al quotidiano spagnolo "Mundo Deportivo", raccontando della passione per il Barcellona e per il basket (con quest'ultimo che prende il sopravvento sul calcio ma sempre made in Catalogna). In quella fetta di Spagna ci vive e ha imparato che il tifo (a cominciare da quello calcistico) è qualcosa di endemico, che i blaugrana sono "mes que un club", che se tieni a quella "camiseta" allora il centralismo madrileno è qualcosa da battere anche sul campo.

Peric sta al gioco e inizia il casting. Primo nome sulla lista, Arturo Vidal, il todocampista cileno sembra avere tutte le caratteristiche perfette per essere compagno di ventura. "Sembra un punk, penso che si integrerebbe bene nella nostra banda". E gli altri? Helsinki non ha dubbi: "Messi potrebbe essere il ‘professore' mentre vedo bene Griezmann nei panni di Denver e Luis Suarez in quelli di Tokyo. Rakitic? È mio amico… diciamo che potrebbe essere Berlino".

Calcio o pallacanestro? Helsinki lo ammette, il basket ha per lui un fascino particolare rispetto al football. E cita giocatori come Mirotic e Bodiroga. "Ho amici che giocano in NBA o in Eurolega e stanno tutti aspettando che la stagione riparta oppure sia annullata". Un campione del passato blaugrana che ricorda? Domanda facile, facile alla quale l'attore della Casa di Carta replica in maniera altrettanto agevole. "Se parliamo di calcio – ha concluso Darko Peric – il favorito di molti serbi è sempre stato Stoichkov".