Harry Kane lascia l’hotel di Monaco dove ha vissuto per 4 mesi: paga un conto salatissimo
È arrivato il momento di fare il check-out e pagare il conto per l'attaccante del Bayern Monaco Harry Kane che dopo oltre 4 mesi ha lasciato la sua suite del lussuosissimo hotel Vier Jahreszeiten Kempinski per trasferirsi in una casa tutta sua. E, come è facile immaginare, quello pagato dal centravanti ex Tottenham è un conto salatissimo.
Ad annunciare il suo cambio di dimora è stato lo stesso Harry Kane con un post pubblicato sui social network: "Un enorme ringraziamento allo staff dell'hotel che mi ha fatto sentire a casa da quando mi sono trasferito a Monaco. È stata una parte importante per riuscire ad ambientarmi così bene. Thomas Muller era preoccupato che la mia stanza stesse diventando troppo piccola, quindi è arrivato il momento di fare il check-out e andare in un posto tutto mio con la mia famiglia" recita infatti il messaggio scritto dall'attaccante inglese a corredo di una foto che lo vede in posa con tutto lo staff dell'hotel di lusso di Monaco di Baviera dove ha vissuto in questi suoi primi mesi in Germania.
A sorprendere però è soprattutto la cifra sborsata da Harry Kane per saldare il conto dell'hotel extralusso di Monaco di Baviera dove ha pernottato dal giorno del suo arrivo al Bayern Monaco. Sappiamo infatti che la sua suite aveva un costo di 11mila e 500 euro a notte. E considerando che vive lì da metà agosto è facile fare il calcolo: il conto pagato da Harry Kane al Vier Jahreszeiten Kempinski Hotel si aggira intorno agli 1,5 milioni di euro. Una cifra enorme per chiunque, ma non così inaccessibile per l'ex Tottenham che guadagna circa 20 milioni a stagione e ha dunque guadagnato i soldi per saldare il conto dell'hotel in appena tre settimane di lavoro.
Pagato il conto ora Harry Kane potrà finalmente vivere nella capitale bavarese con la moglie Katie e i loro quattro figli in una casa tutta loro, una villa vicina a Monaco di Baviera che, oltre a diverse camere da letto, dispone di una gigantesca vasca idromassaggio, di un'area spa e di un ampio terrazzo. È difatti terminata la lunga ed estenuante ricerca del centravanti della nazionale inglese di una casa dove alloggiare, protrattasi così a lungo perché inizialmente l'ex giocatore del Tottenham Hotspur non voleva comprarla ma voleva invece affittarla. Ricerca che però non sembra aver influito in alcun modo nelle sue prestazioni in campo dato che con i suoi 25 gol e 8 assist in appena 22 presenze è stato tra i trascinatori della squadra nella sua prima parte di stagione con la maglia del Bayern Monaco.