Harroui affonda la Roma all’ultimo secondo in contropiede: il Verona si rialza dopo tre sconfitte
Al 90′ una folata offensiva getta la Roma nello sconforto. I giallorossi erano riusciti a raddrizzare una partita storta in casa del Verona raggiungendo faticosamente il pareggio, ma negli ultimi secondi il contropiede di Livramento e il gol di Harroui hanno fatto cadere il castello difensivo di Juric, rimasto attonito in panchina.
E pensare che pochi minuti prima era stata proprio la Roma a sognare la vittoria con un tiro di Dybala che per poco non aveva fatto suonare l'orologio dell'arbitro: ma è la legge del gol che condanna i capitolini e fa sorridere invece Zanetti che dopo tre sconfitte consecutive di porta a casa una vittoria sofferta, con tante polemiche per il gol convalidato a Magnani, ma di grande spessore.
Le polemiche pet il gol di Magnani
Per la Roma è stato un primo tempo piuttosto complicato perché mai si sarebbe aspettata di finire sotto contro un Verona nel pieno della crisi. La prima doccia fredda è arrivata al 14′, quando Tengstedt approfitta di un disastro difensivo degli avversari per trovarsi davanti a Svilar e segnare il primo gol della partita. I giallorossi incassano ma reagiscono con Soulé che prima di divora un gol fatto e poi al 27′ riesce a trovare il pareggio con un bellissimo colpo di tacco.
Ma è proprio intorno alla mezz'ora che la partita si accende e serve sul piatto la grande polemica arbitrale di giornata. Al 33′ Magnani riporta il Verona in avanti ma la panchina di Juric va in fermento e chiede di annullare un gol: nel salto che porta al colpo di testa il veronese colpisce Ndicka sul volto, un contatto che secondo arbitro e VAR non è irregolare nonostante la durezza dell'intervento che lascia a terra il difensore.
La Roma pareggia ma il Verona la ribalta ancora
Ed è in un clima tesissimo che comincia il secondo tempo della partita. I giallorossi sono ancora scossi dal gol convalidato, secondo loro completamente da annullare, ma trovano ancora una volta la giusta reazione con Dovbyk che al 52′ riporta ancora una volta la sua squadra sul pareggio con un gol da due passi.
Il finale è infuocato e la Roma arriva addirittura a un soffio dalla vittoria con Dybala che calcia verso la porta, ma non abbastanza da permettere al pallone di attraversare tutta la linea. A due minuti dalla fine accade l'impensabile: i giallorossi sono bilanciati in avanti, il Verona ne approfitta e con Livramento architetta un contropiede che Harroui trasforma nel terzo gol. Juric è pietrificato in panchina e non si aspettava di crollare in questo modo contro una squadra reduce da tre sconfitte consecutive: il gol controverso convalidato pesa ancora di più e il Bentegodi potrebbe essere fatale per il suo futuro.