Han Kwang-Song a segno nelle qualificazioni mondiali: l’ex juventino è di nuovo un calciatore
Dopo essere riapparso all'improvviso su un campo di calcio giovedì scorso, dopo più di tre anni in cui non si erano più avute notizie di lui, Han Kwang-Song è tornato al gol oggi in occasione della seconda partita giocata dalla Corea del Nord nel girone di qualificazioni per i prossimi Mondiali del 2026. Il 25enne attaccante ex Cagliari e Juventus aveva giocato il suo ultimo match il 21 agosto 2020 con la maglia dell'Al-Duhail: quel giorno aveva festeggiato il campionato vinto con la squadra qatariota, cui la Juve lo aveva ceduto a gennaio, oggi ha segnato la terza rete nella vittoria per 6-1 della nazionale nordcoreana su Myanmar. Han ha incornato un bel colpo di testa sotto la traversa, festeggiando il ritorno al gol come una liberazione.
La Corea del Nord aveva perso il primo match di qualificazioni mondiali asiatiche la settimana scorsa contro la Siria, uno 0-1 nel quale Han aveva rivisto il campo dopo la sua lunga sparizione in seguito alla risoluzione ONU del dicembre 2017 che gli imponeva – al pari di tutti i suoi connazionali – di non lavorare più all'estero (per non consentirgli di versare i suoi guadagni al regime di Kim Jong-un e finanziarne gli investimenti in campo militare, nucleare e chimico) e dunque di tornare in patria.
Contro la Siria Han aveva giocato il primo tempo ed era stato sostituito nell'intervallo, mostrando un po' di comprensibile ruggine dopo la lunga inattività. Il Ct nordcoreano Sin Yong-Nam lo ha riproposto oggi dal 1′ contro Myanmar (l'ex Birmania), ancora una volta con la maglia numero 10 che si concede alla stella della squadra, status evidentemente tuttora riconosciuto all'ex Juve. Han lo ha ripagato col gol che certifica che è davvero tornato a tutti gli effetti ad essere un calciatore di livello internazionale, aggiungendoci anche l'assist per la quarta rete della Corea del Nord.