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Haller croce e delizia di Champions, l’Ajax non sfonda a Lisbona: 2-2 con il Benfica

L’attaccante dei Lancieri prima commette una ingenuità difensiva segnando un clamoroso autogol, poi segna il suo 11° centro in Champions League. Ma il Benfica è bravo a reagire.
A cura di Alessio Pediglieri
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Spettacolo e gol a Lisbona tra Benfica e Ajax con gli ospiti che vanno in vantaggi odue volte e due volte vengono ripresi. Protagonista assoluto è Sebastien Haller che segna due gol, il primo nella propria porta il secondo in quella corretta (arrivando a quota 11 in Champions). Ma gli olandesi di ten Hag non riescono a gestire il doppio ritorno dei portoghesi che riescono nel doppio recupero. Prima con l'autorete di Haller e poi con il raddio firmato da Yaremchuk.

Un ottavo di finale considerato ‘minore', rispetto alle altre sfide in programma tra cui, in contemporanea, il confronto tra colossi tra Atletico Madrid e Manchester United. Ed è per questo motivo che Benfica-Ajax è una imperdibile occasione per entrambe le squadre,  con i giocatori di Verissimo che pagano pegno da un punto di vista tecnico ai ragazzi terribili di ten Hag pronti a ripetere nuove gesta a livello europeo. E non è un caso se al secondo tiro in porta, gli olandesi fanno centro: il da Luz si ammutolisce al 18′ con una azione perfetta iniziata da Mazraoui e finalizzata al meglio da Tadic.

Un vantaggio che spiana la strada ai Lancieri, già votati a tenere il pallino del gioco e a dare spettacolo, con il Benfica subito costretto a rivedere le scelte tattiche e votarsi in avanti. E la reazione è feroce: al 25′ si deve immolare per la causa Remko Pasveer su Rafa Silva ma un minuto più tardi la difesa olandese abdica. Con un pizzico di sfortuna per l'autorete di Haller, su un cross basso che gli carambola sui piedi e che rimette comunque tutto di nuovo in discussione. L'attaccante della Costa d'Avorio si rifà però subito dopo : alla prima occasione trova la conclusione che impegna alla respinta sporca di Vlachodimos per ribadire a rete la palla del nuovo vantaggio.

L'entusiasmo di Haller che dopo l'autorete è riuscito subito a segnare il raddoppio dell'Ajax a Lisbona
L'entusiasmo di Haller che dopo l'autorete è riuscito subito a segnare il raddoppio dell'Ajax a Lisbona

A Lisbona il primo tempo non lesina occasioni ed emozioni. La ripresa resta comunque più che aperta ad ogni evoluzione. Il Benfica è il primo ad alzare la testa, ritmo e gioco alla ricerca del pareggio della speranza e la porta dell'Ajax diventa il bersaglio degli attaccanti di Verissimo. Gli olandesi provano a giocare di rimessa, a gestire il vantaggio, e la gara resta più che piacevole: al 61′ Nunez sfiora il 2-2, al 63′ è Mazraoui a cercare il 3-1 decisivo ma tutto viene rimesso in discussione al 72′ quando è Yaremchuk (entrato da una manciata di minuti) a trovare la via del gol. Il VAR lascia tutti con il fiato sospeso per un paio di minuti ma alla fine la rete viene convalidata. Ed è decisiva per il pareggio finale.

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