Hakimi nega le accuse di stupro e l’avvocato attacca: “È lui la vittima, è tentativo di estorsione”
A poche ore dalla conferma della libertà vigilata in seguito alle accuse di stupro e alla prima decisione dei giudici di Nanterre che hanno avviato il processo a seguito della denuncia di una ragazza 23enne, ha parlato anche l'avvocato di Achraf Hakimi, svelando alcuni particolari finora rimasti inediti. E che spingerebbero a credere che la vera vittima delle circostanze sia il difensore marocchino del PSG.
Hakimi era stato accusato di violenza sessuale la scorsa settimana da una giovane che aveva denunciato il tutto alle autorità entrando nei dettagli della torrida vicenda che aveva coinvolto lei e il giocatore dei parigi. Galeotto un contatto sui social, l'assenza della famiglia del giocatore (a Dubai) nonché l'infortunio che lo sta costringendo a restare lontano dalle partite. Elementi circostanziali, stando alla ricostruzione della ragazza, che ha portato gli investigatori della sicurezza territoriale di Hauts-de-Seine di Parigi che hanno aperto un'inchiesta per violenza sessuale nei confronti di Hakimi.
Hakimi è stato ascoltato dai giudici che hanno al momento deciso per la libertà vigilata, permettendo al difensore di proseguire la propria quotidianità – anche nel recupero dall'infortunio – inattesa di ulteriori sviluppi delle indagini. Fin qui tutto ciò che è emerso in questi giorni, con la ricostruzione dei fatti soprattutto da parte della presunta vittima della violenza. Ma adesso a prendere la parola è stato anche l'avvocato difensore del giocatore che ha fatto emergere un'altra verità dietro al velo della denuncia per stupro.
Fanny Colin, difensore di Hakimi ha deciso di anticipare alla stampa la linea che adotterà in tribunale per rispondere alle false accuse di violenza, denunciando a propria volta un "tentativo di estorsione" ai danni del giocatore del PSG che sarebbe la reale vittima di quanto sta avvenendo. "Achraf Hakimi ha fermamente negato le accuse contro di lui" ha fatto sapere Colin in un comunicato stampa. "Il signor Hakimi è oggetto di un'accusa di stupro ma ciò offre finalmente al signor Hakimi anche la possibilità di difendersi dandogli un gran numero di diritti, in primo luogo quello di essere a conoscenza del fascicolo a suo carico".
"Secondo me" continua Colin rilasciando dichiarazioni anche a L'Equipe "dai documenti che sono nelle mani della polizia giudiziaria risulta chiaramente che il signor Hakimi è stato, in questo caso, oggetto di un tentativo di estorsione. Dopo le poche ore di udienza ricordo da parte mia che la ragazza si è rifiutata di sporgere denuncia e si è rifiutata anche di confrontarsi direttamente con Hakimi. Ma soprattutto ha rifiutato di sottoporsi al minimo esame medico o psicologico. Dunque, al momento l'accusa ricade esclusivamente solamente attraverso le sue parole".
Intanto da parte del Paris Saint Germain prosegue il silenzio dopo aver diramato un comunicato stampa in cui ha sottolineato l'importanza della "presunzione di innocenza" nei confronti del proprio tesserato che sta continuando il recupero dall'infortunio subito ai Mondiali con la nazionale marocchina. Anche lo stesso Galtier nella conferenza stampa di venerdì ha risposto ad alcune domande su Hakimi, evitando di addentrarsi nella vicenda: "Si è allenato individualmente 48 ore fa a causa dell'infortunio muscolare risalente ai Mondiali. L'obiettivo è che sia a disposizione per la partita contro il Bayern".