Hakimi impazzisce nel torello estremo tra Messi, Neymar e Mbappé: toccare palla è impossibile
La qualità del Paris Saint Germain non è stata mai messa in discussione ma quando ti ritrovi a toccarla con mano, allora comprendi quanta qualità ci sia all'interno dello spogliatoio dei parigini in mano a Galtier. Così è capitato che in uno degli ultimi allenamenti di rifinitura della squadra francese a Riad, a poche ore della sfida amichevole contro la selezione mista di giocatori dell'Al Nassr e dell'Al Hilal, tra cui spicca ovviamente Cristiano Ronaldo, lo spettacolo andato in scena sotto gli occhi dei tifosi arabi è stato a dir poco ammaliante.
L'appuntamento in programma alle 18:00 di giovedì 19 gennaio è già diventato di per sè un evento mediatico di proporzioni colossali. Merito della presenza dell'asso portoghese, appena ingaggiato dall'Al Nassr ma anche dei tanti incroci e coincidenze che hanno dato vita a quella che oramai è per tutti considerata la "Last Dance" di Cr7 di fronte a Leo Messi: l'ultima occasione di vedere in campo insieme due straordinari protagonisti del calcio degli ultimi 15 anni. Poteva accadere già ai Mondiali, ma il Marocco si è messo di traverso al cammino della nazionale lusitana che avrebbe potuto incrociare l'Argentina in semifinale, facendo saltare il banco della sfida del secolo. In Qatar ha sorriso Messi, Cristiano Ronaldo è uscito in lacrime e sconfitto e l'unico "contatto" è rimasta l'iconica immagine di presentazione del torneo iridato, con i due fenomeni che si sfidano a scacchi.
Tutto ‘virtuale', fino a giovedì pomeriggio quando realmente Cristiano Ronaldo e Lionel Messi si ritroveranno di nuovo faccia a faccia molto probabilmente per l'ultima volta. E il fatto che si tratterà di una semplice amichevole poco conta, anzi: è sicuramente quel qualcosa in più che darà sicuramente una mano concreta allo spettacolo generale per una notte indimenticabile in cui solamente 68 mila spettatori avranno l'onore di poter vivere dal vivo. "Solo" perché le richieste per un biglietto erano salite a 2 milioni, un numero impressionante ed esagerato come la messa in vendita di un pass VIP per il King Fahd International Stadium, il teatro della sfida. E le avvisaglie di uno spettacolo unico hanno avuto un'anteprima da capogiro.
Proprio la parola corretta per esprimere ciò che deve aver pensato anche Achfar Hakimi, il difensore marocchino che si è ritrovato suo malgrado nel mezzo di un "torello" impossibile da poter fermare. L'ex Inter è stato messo in mezzo al cerchio formato da quattro stelle assolute: Sergio Ramos, Kylian Mbappè, Lionel Messi e Neymar (tutti regolarmente titolari). Ne è nato un momento di altissima qualità tecnica, con Hakimi che ha provato a prendere la palla mentre i suoi compagni la facevano girare sempre più velocemente. Tocchi di prima, no look, finte costanti che hanno letteralmente fatto impazzire il difensore che alla fine ha ceduto gettandosi sconfitto a terra. E a impazzire, ma per il fuoriprogramma di straordinaria qualità balistica, è stato anche il pubblico che assisteva esterrefatto sugli spalti, mentre il video diventava, ovviamente, virale sui social.
E pensare che la sfida Messi-Ronaldo non si sarebbe nemmeno dovuta giocare ed è frutto di una concatenazione di eventi quasi unica. Prima il Covid, che ha costretto il PSG a non poter onorare l'accordo della trasferta dimostrativa in Arabia Saudita, che frutterà al club francese svariati milioni di euro: sarebbe dovuta giocarsi molto prima, poi è slittata al 19 gennaio 2023. Pochi giorni dopo un'altra incredibile coincidenza: l'ingaggio di Cristiano Ronaldo all'Al Nassr, la squadra che insieme all'Al Hilal comporrà la formazione che si confronterà con i parigini. Infine, la ciliegina sulla torta per rendere l'appuntamento unico, l'ultimo incredibile intreccio: l'amichevole coinciderà con il debutto assoluto di Cristiano Ronaldo con la sua nuova maglia, non essendo potuto scendere in campo fino ad oggi per un concatenarsi (anche in questo caso) quasi impossibile di situazioni.