Haaland, l’intervista annoiata diventa virale: risponde con 11 parole in totale
Il Borussia Dortmund ha battuto 4-0 lo Schalke 04 nel sentitissimo derby della Ruhr che era anche la partita principale della Bundesliga, che è tornata dopo oltre due mesi. Come al solito è stato protagonista Erling Haaland, che ha segnato il primo gol della partita, il quarantunesimo della sua stagione.
L'intervista di Haaland al termine di Borussia-Schalke
Al termine della partita ovviamente i media locali hanno cercato Haaland che non ama molto le interviste, non è un grande chiacchierone e che forse non aveva tanta voglia di parlare e ha dato vita a un'intervista surreale rispondendo a monosillabi e dicendo meno di una dozzina parole, complessive, a tre o quattro domande del giornalista che gli ha chiesto subito come mai lui e i suoi compagni erano andati sotto il ‘muro giallo' il cuore del tifo del Borussia e lui ha risposto così: "Perché non avremmo dovuto farlo". Seconda domanda: "Voleva mandare un messaggio?", Haaland laconico: "Sì'. "A chi volevate inviarlo?", il bomber: "Ai tifosi". E concludendo alla domanda sui tifosi del Borussia Dortmund ha dichiarato: "Sono importanti". Poi ha ringraziato ed è andato via.
I numeri di Haaland, con il Borussia Dortmund
L'attaccante norvegese, che nel corso della partita con lo Schalke ha subito anche un pesante insulto dal difensore Todibo, ha realizzato il 10° gol in 9 partite di Bundesliga e ha migliorato il suo con il Borussia Dortmund: 13 gol in 12 partite. In questa stagione, considerando anche la prima metà vissuta con il Salisburgo, è salito a 41 gol in 34 partite. Inoltre il gol segnato allo Schalke lo porta al terzo posto solitario nella classifica della Scarpa d'Oro staccando Cristiano Ronaldo, meglio di lui solo Lewandowski e il leader Ciro Immobile della Lazio.