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Haaland fischiato e contestato dai tifosi della Norvegia: non gli possono perdonare una cosa

Haaland è stato riempito di fischi mentre rientrava nel bus della squadra assieme ai suoi compagni: i tifosi della Norvegia sono rimasti contrariati dal suo atteggiamento.
A cura di Ada Cotugno
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Erling Haaland è tornato in patria da trionfatore dopo la conquista della Champions League con il Manchester City. Durante il primo anno trascorso in Inghilterra l'attaccante h vinto il triplete, diventando uno dei giocatori più influenti di tutta la Premier League.

Per tutti i norvegesi ovviamente è un grande idolo, ma un suo atteggiamento ha infastidito oltremodo i tifosi che lo aspettavano dopo la partita di qualificazione ai prossimi Europei contro la Scozia, persa per 2-1 nonostante il suo gol in avvio.

Il cyborg da solo non è bastato per trascinare la sua Norvegia verso la vittoria, ma non è stato questo a far arrabbiare i suoi connazionali. I tifosi lo hanno bacchettato duramente per un atteggiamento rivolto verso di loro subito dopo la partita, mentre rientrava con i compagni sul bus della squadra.

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In tanti si sono presentati all'esterno dell'Ullevall Stadion per salutarlo e strappargli un autografo o ancor meglio una fotografia. Ma nonostante l'accoglienza calorosa Haaland non si è fermato accanto a nessuno di loro.

Il giocatore era visibilmente nervoso per aver perso una partita in cui la Norvegia aveva giocato bene: entrambi i gol della Scozia sono arrivati nei tre minuti finali, una grande beffa per il giocatore che sperava di portare a casa il massimo risultato in vista dei prossimi Europei.

Il suo atteggiamento non è piaciuto ai tifosi che, dopo averlo osannato cantando il suo nome, lo hanno riempito di fischi e urla di dissenso mentre si avviava verso il bus della squadra con un atteggiamento mesto. Le immagini sono state condivise dal DailyMail.

Il norvegese non ha alzato lo sguardo e non ha concesso neanche un saluto ai tanti che lo avevano atteso subito dopo la partita. Da eroe si è trasformato in un attimo nel bersaglio delle proteste dei tifosi che non gli hanno perdonato il comportamento.

Haaland avrà modo di rifarsi martedì 20 giugno, nella seconda partita di qualificazione di questa finestra internazionale da giocare contro Cipro.

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