Haaland e Bellingham fatti a pezzi dalla stampa dopo Real-City: “È stata la peggior partita”
Real Madrid-Manchester City è stata una delle partite più belle e divertenti di questa Champions League, anche se i protagonisti più attesi hanno deluso tutte le aspettative. Per Erling Haaland e Jude Bellingham è stata una delle partite peggiori della stagione e la stampa internazionale non ha perso l'occasione per farli a pezzi: un momento più unico che raro, visto l'immenso talento dei due che per una volta rientrano nella lista dei peggiori.
Sembrava impossibile e invece è successo. Nessuno dei due giovani campioni ha preso la sufficienza nelle pagelle del giorno dopo e alcuni quotidiani ci sono andati giù pesanti con le critiche, bacchettandoli per non aver saputo essere presenti nella partita più importante della stagione. Tra i giornali più accaniti c'è sicuramente L'Equipe che non ha risparmiato commenti pesanti: sia Bellingham che Haaland hanno preso un 3 in pagella, un voto più che insufficiente che mai avevano ricevuto prima.
Per il norvegese non è la prima volta in verità. Nell'ultimo periodo tanti personaggi non gli hanno riservato parole gentili, come nel caso di Roy Keane che è stato spietato nei suoi confronti. Anche il quotidiano francese si è unito alla scia di contestatori: "Ha confermato le sue immense difficoltà in partite di altissimo livello ed è stato "estinto" dal difensore del Real Madrid Antonio Rudiger". Ma non solo, perché Haaland è stato accusato anche di "non fare abbastanza progressi nel modo in cui si collega al gioco del City" ed è stato giudicato come "flop della partita".
Lo stesso destino è toccato a Bellingham che è stato liquidato dal giornale francese con poche parole, ma nette e chiare. Ha affermato in poche righe che la stellina inglese "ha disputato la sua peggiore partita da quando è arrivato al Real" dato che "non ha mai influito sulla partita". Giudizi pesanti, dato che tutti si aspettavano dai due qualcosa in più in questa serata epica. Ma c'è ancora il ritorno da giocare e potrebbe essere l'occasione giusta per trovare il riscatto dopo la prima grande partita negativa.