Ha giocato e segnato per l’Inghilterra, la FIFA autorizza Caulker a disputare la Coppa d’Africa
Era il 2012 e il 21enne Steven Caulker faceva il suo esordio con la maglia dell'Inghilterra in un match amichevole contro la Svezia di Ibrahimovic: ‘quel' match, in cui l'attuale giocatore del Milan segnò quattro gol, di cui uno leggendario in rovesciata da fuori area. Il difensore, all'epoca al Tottenham, giocò al fianco di Cahill in una squadra di parecchi esordienti, con Hodgson in panchina e Gerrard capitano.
Per Caulker fu una serata da sogno, visto che oltre al suo primo ‘cap' con la Nazionale dei Tre Leoni, arrivò anche una delle due reti inglesi, nel 4-2 finale per gli scandinavi. Sembrava l'inizio di una carriera di alto livello ed invece poi le cose sono andate diversamente, fino alla decisione di andare a cercare fortuna altrove lasciando il calcio britannico: due anni fa l'approdo in Turchia, dove gioca tuttora nel Gaziantep, in prestito dal Fenerbahce. Per lui quest'anno 14 presenze da titolarissimo, con due gol messi a segno.
Un rendimento che ha fatto mettere gli occhi su di lui da parte di un'altra Nazionale, in una corrispondenza di interessi ricambiata dal giocatore, con la benedizione indispensabile della FIFA, arrivata ora. Caulker ha dunque cambiato i colori della bandiera che intende difendere, diventando eleggibile per la Sierra Leone. Il difensore può giocare per il Paese africano grazie a suo nonno, originario di lì. A questo punto nulla osta a che il quasi 30enne – compirà gli anni il 29 dicembre – possa partecipare alla prossima Coppa d'Africa, che dovrebbe iniziare il 9 gennaio, salvo sorprese dell'ultim'ora che appaiono sempre meno probabili.
Il presidente della Federcalcio locale, Thomas Daddy Brima, ha comunicato l'avvenuto cambio di maglia: "Posso confermare che la FIFA ha appena autorizzato Caulker a rappresentare la Sierra Leone". Il fatto di aver rappresentato l'Inghilterra a livello di Nazionale maggiore solo in amichevole ha consentito l'operazione, così come non hanno pesato le numerose presenze con le selezioni giovanili inglesi, oltre 20 tra Under 19 e Under 21.
"Mio nonno era della Sierra Leone, mi raccontava storie quando ero più giovane – ha spiegato Caulker –Quando ero abbastanza grande e avevo abbastanza soldi sono andato a visitarla. Sono andato nei posti dove è cresciuto, ho trascorso alcune notti nei villaggi lì e nella capitale Freetown. Sento un legame con il Paese, quindi per me avere l'opportunità ora di rappresentarli a livello internazionale è un grande onore". Adesso tocca al CT John Keister fare il suo per completare il sogno di Caulker, chiamandolo per la Coppa d'Africa.