Gullit fa a pezzi Cristiano Ronaldo: “Quello che sta facendo è davvero inaccettabile”
Il Portogallo venerdì affronterà la Francia in un match dei quarti di finale degli Europei che si annuncia uno scoglio molto duro per i lusitani, sopravvissuti ai calci di rigore che li hanno qualificati ai danni della Slovenia. Una partita quest'ultima che ha visto consumarsi lo psicodramma di Cristiano Ronaldo, scoppiato in lacrime allorquando ha sbagliato un penalty alla fine del primo tempo supplementare: l'enorme pressione di sentire un Paese intero sulle sue spalle, assieme al pianto della madre in tribuna, ha fatto crollare il cinque volte Pallone d'Oro. Ma c'è chi non si fa intenerire da tutto questo. Ruud Gullit spara a zero su Ronaldo: "Quello che sta facendo è davvero inaccettabile".
Cristiano Ronaldo accusato di eccesso di protagonismo: "Vuole rubare la scena"
L'ex calciatore di Milan e Sampdoria, capitano dell'Olanda che vinse l'Europeo nel 1988, non risparmia critiche al 39enne campione portoghese per quello che ai suoi occhi appare come un inutile egoismo e per aver cercato di "rubare la scena", finendo per far parlare più di lui che della sua nazionale e della mostruosa prova del portiere Diogo Costa, che ha parato tutti e tre i rigori tirati dalla Slovenia. Ronaldo insomma viene accusato di eccesso di protagonismo, il che non è certo una novità per un cannibale come lui, da sempre abituato a fare razzia di trofei non solo di squadra ma anche individuali.
Gullit distrugge Ronaldo: "Le sue sono lacrime di coccodrillo"
Gullit lo fa a pezzi anche per un altro motivo: "Ronaldo ha provato a tirare ogni calcio di punizione concesso al Portogallo, anche se ne segna uno su 60. C'è chi li calcia meglio di lui nella sua nazionale, ma lui vuole rubare la scena come al solito – ha detto il 61enne olandese a beIN Sports – Dopo aver sprecato tutte quelle punizioni, sbagli un calcio di rigore e piangi? Quello che sta facendo è davvero inaccettabile, le sue sono lacrime di coccodrillo".
Le critiche all'ex Real e Juve del resto sono diffuse anche in patria, dove in molti chiedono al Ct Roberto Martinez di non continuare ad insistere su Ronaldo, tuttora intoccabile a dispetto dell'incedere degli anni e di una condizione che comprensibilmente non può più essere quella dei tempi migliori. Secondo molti, l'allenatore del Portogallo sta immolando le chance della sua squadra – che ha una rosa oggettivamente di alto livello e potrebbe giocarsi le sue carte per il successo finale degli Europei – sull'altare della reverenza per il totem Ronaldo.