Guendouzi mostra la pietra che gli hanno lanciato dagli spalti: tensione in Lecce-Lazio
Momenti di tensione allo stadio Via del Mare dopo il gol di Marusic che ha permesso alla Lazio di battere il Lecce. Qualcuno dagli spalti avrebbe lanciato una pietra in direzione di Guendouzi. Il centrocampista doopo averla raccolta l'ha portata al quarto uomo, attraversando tutto il campo. Una situazione che ha acceso ulteriormente gli animi in campo.
Pietra verso Guendouzi in Lecce-Lazio, il centrocampista la porta al quarto uomo
Mentre i capitolini celebravano ancora la rete del 2-1, il mediano francese si recava verso la zona delle panchine, nei pressi in particolare di quella del Lecce. In mano, ben visibile, un sasso che qualcuno al momento della rete gli ha tirato. La volontà dell'ex Olympique Marsiglia era quella di consegnarla agli ufficiali, affinché tutto fosse messo a referto.
Perché Guendouzi ha fatto arrabbiare il Lecce (e anche qualche compagno della Lazio)
Questa scelta di Guendouzi in realtà ha fatto protestare tutti. Pedro e Romagnoli hanno provato a fermare il loro compagno, minimizzando l'accaduto: "Non c’è bisogno, continuiamo a giocare". Un modo per cercare di non distrarsi e tornare a concentrarsi sul risultato positivo, dopo il momento del gol del nuovo vantaggio. Questo anche perché fortunatamente nessuno aveva riportato conseguenze degne di nota.
Il gesto del centrocampista ha sollevato un po' di polemiche anche sulla panchina del Lecce che era proprio nei pressi della posizione del quarto uomo. In tanti si sono lamentati e non poco per quella che è stata considerata come una perdita di tempo da parte di Guendouzi che ha attraversato il terreno di gioco con la pietra ben visibile nella mano. Dopo qualche secondo di confronti anche perentori, con diversi capannelli in campo, tutto è tornato nella normalità con le due squadre che hanno ripreso la partita. Una partita tutto sommato corretta.