Guardiola tormentato da Julia Roberts: “Neanche vincere la Champions farà passare la delusione”
È davvero difficile fermare questo Manchester City: ieri sera la squadra di Pep Guardiola ha spazzato via il Lipsia per 7-0 con cinque gol fermati dall'alieno Erling Haaland. Il cyborg norvegese è stato l'assoluto protagonista in campo, ma la scena del post partita è tutta del suo allenatore.
Il suo City è approdato ai quarti di finale della Champions League, una competizione dove si presenta come una delle squadre favorite per la vittoria finale, ma nella conferenza stampa la testa dell'allenatore era da tutt'altra parte.
Sarà stata l'euforia della vittoria larga o del traguardo raggiunto, ma Guardiola ha messo in piedi un vero e proprio show. Ai giornalisti che provavano a fare domande sulla partita vinta, lo spagnolo ha risposto con battute e frasi divertenti, spesso fuori contesto.
Nel clima di grande allegria venutosi a creare nella pancia dell'Etihad, l'allenatore ha tirato fuori anche un aneddoto simpatico su uno dei suoi grandi doli Julia Roberts.
La famosissima attrice, che fa parte della stessa agenzia di José Mourinho, nel corso del suo viaggio in Inghilterra nel 2016 ha assistito alla partita tra Manchester United e West Ham, finita 1-1 con gol di Zlatan Ibrahimovic.
I figli di Julia Roberts sono tifosi dello United e per questo ha deciso di visitare proprio Old Trafford, incontrando a fine partita anche Wayne Rooney, sua moglie Coleen e l'ex giocatore Michael Carrick.
Guardiola si è legato al dito proprio quella visita: era al Manchester City da cinque mesi e la sua attrice preferita aveva preferito trascorrere il pomeriggio nella casa dei rivali di sempre, un simpatico torto che non ha digerito a distanza di anni.
"Julia Roberts anni fa è venuta a Manchester, non nel periodo di Alex Ferguson quando vincevano titolo dopo titolo, ma negli ultimi quattro o cinque anni quando eravamo migliori di loro. Ma non è venuta a trovarci. È andata a visitare il Manchester United", ha scherzato l'allenatore.
La delusione per i gesto è stata così grande che neanche una Champions League basterebbe per consolarlo: "Anche se vincessi la Champions League questo non allevierebbe la delusione per l'arrivo di Julia Roberts allo United. Il mio idolo".
