Guardiola show in Premier: prima è disperato per Cancelo, poi esplode di gioia in diretta TV
Il Manchester City è riuscito a vincere sul Fulham solamente a tempo scaduto grazie al solito Haaland, in una gara condizionata pesantemente per essere stata giocata dai padroni di casa per oltre un'ora in 10 contro 11. Il tutto a causa dell'espulsione di Cancelo che ha causato il calcio di rigore e che ha fatto infuriare in panchina Guardiola, incredulo di fronte a una leggerezza così incredibile. Al 95′, però, l'umore del tecnico cambia in un'incontenibile euforia subito virale sui social.
Un intervento in ritardo, chiaramente falloso perché con la spalla urta in modo maldestro ed evidente Harry Wilson che si era inserito in area di rigore. Un contatto che non ha lasciato dubbi al direttore di gara, England, che ha fischiato il penalty e qualche istante dopo ha estratto il rosso diretto per l'ex Inter e Juventus che ha protestato invano, prima di uscire dal campo. Il tutto si è consumato al 26′, mentre il City aveva già indirizzato a proprio favore la gara con la rete di Alvarez al 16′.
Una superficialità che è costata subito carissima al City con Pereira che dagli 11 metri non ha fallito l'appuntamento con il gol che ha rimesso il match in perfetto equilibrio, con -‘1-1 che durerà fino al 90' e condizionando il Manchester mai in grado di ribaltare la partita. Guardiola ha subito capito la sciocchezza del proprio giocatore e dalla panchina non è rimasto di certo impassibile. Mentre Cancelo protestava con l'arbitro, il tecnico catalano è sembrato agitatissimo in panchina ma non ce l'aveva con il direttore di gara.
Mentre in campo tutti si preparavano al tiro di Pereira dal dischetto, Cancelo si è diretto a bordo campo e, davanti alla propria panchina ha incrociato Guardiola che lo attendeva. L'allenatore spagnolo ce l'aveva proprio con lui e prima che imboccasse la via del tunnel lo ha fermato, intrattenendo un veloce conciliabolo il cui contenuto è tutto nelle espressioni del tecnico, evidentemente deluso e sorpreso di un fallo così sciocco da parte di un giocatore esperto come Cancelo. Che a testa bassa ha poi preso la via degli spogliatoi.
E la partita? Il City non è più riuscito ad imporsi con costanza, costretto a recuperare spazi con un uomo in meno e pagando alla distanza la fatica e la sempre meno lucidità in zona gol. Al 64′ Guardiola butta in mischia anche l'uomo in più, Erling Haaland che non si è fatto pregare due volte: nel giro di 9 minuti, chiude alla perfezione un cross a centro area, con un colpo di testa perfetto che si infila alle spalle Leno. L'Eithad è scoppiato in un urlo liberatorio ma mentre la stella norvegese esulava a ridosso della bandierina, il VAR interveniva e dopo un check annullava tutto per fuorigioco.
Lo sconforto, però, ha lasciato spazio alla vera gioia qualche istante più tardi, quando lo stesso Haaland si è incaricato al 95′ di tirare il calcio di rigore che risulterà decisivo. Il norvegese è stato impeccabile malgrado l'estremo tentativo di Leno e ha messo in rete la palla della vittoria in piena zona di recupero facendo esplodere in diretta la gioia irrefrenabile di Pep Guardiola che non è riuscito a contenersi.
Malgrado Cancelo, il City è così in testa alla classifica, scavalcando l'Arsenal che adesso contro il Chelsea, nel derby londinese di domenica, dovrà solamemte pensare a vincere se vorrà riprendersi la vetta della Premier League.