Guardiola fa una brutta scoperta in diretta: “Non lo sapevo, me lo state dicendo voi adesso”
Il mercoledì di Champions League è alle porte. Dopo Bayern Monaco-Villarreal e Real Madrid-Chelsea di stasera, valide per i quarti di finale di ritorno, domani sarà la volta di Liverpool-Benfica e soprattutto Atletico Madrid-Manchester City. Un match, quest'ultimo, che ha fatto scalpore soprattutto per l'impostazione di gioco adottata dalla squadra di Simeone che praticamente difendeva con tutti i 10 giocatori di movimento dietro la linea della palla. La vittoria per 1-0 degli inglesi infatti lascia il risultato apertissimo rendendo la gara del Wanda Metropolitano a dir poco appetibile. Proprio alla vigilia della gara, Pep Guardiola, tecnico dei Citizens, ha parlato nel corso della consueta conferenza stampa che anticipa la partita. Tra i rischi della sfida, le fatiche per aver affrontato il Liverpool in Premier nell'ultimo incontro, si è parlato anche di futuro.
Quella prossima sarà l'ultima stagione di Guardiola sulla panchina del City che lascerà al termine dell'annata 2023. È in corso la programmazione della rosa tra nuovi arrivi, conferme e qualche addio. L'ultimo in ordine di tempo, quello di Fernandinho. Il centrocampista brasiliano ha annunciato poco prima della conferenza stampa di Pep, che a fine stagione avrebbe lasciato il City. “Sono stato onesto e spontaneo al 100% nel rispondere a questa domanda alla conferenza stampa di oggi – ha scritto poi in un post sui social – Ma chi mi conosce sa anche che la mia più grande onestà è con il Manchester City e i miei doveri di capitano della squadra”. Parole che però non erano giunte all'orecchio di Guardiola che è così rimasto spiazzato dopo aver ricevuto una domanda specifica sull'addio del giocatore.
"Non lo sapevo – ha detto – Mi hai dato la notizia tu adesso. Vedremo cosa accadrà, a fine stagione si parlerà, forse è una decisione della famiglia, forse vuole più minuti. Mi piacerebbe stare con lui". Guardiola ha poi aggiunto che Txiki Begiristain, il direttore sportivo del City, potrebbe aver saputo, ma ha insistito sul fatto che la rivelazione di Fernandinho non era da intendere per niente in modo subdolo. "Forse Txiki lo sa e non me l'ha detto – ha ribadito Guardiola – Non lo so. È una sorpresa per me. Gli chiederò cosa è successo ma conosco le sue intenzioni (di Fernandinho ndr). Un altro giocatore lo farebbe a suo vantaggio. Conoscendo Ferna, non farà questo".
Guardiola ha però rivelato comunque di comprendere il motivo della partenza. “Voglio la felicità dei miei giocatori e assolutamente domani giocheremo per lui e raggiungendo di nuovo la semifinale di Champions League e provando a passare di nuovo". Sempre su Fernandinho, l'allenatore catalano ha poi concluso: “Capisco che il giocatore voglia giocare, è del tutto comprensibile – aggiunge – Guarda cosa è successo con Ferran Torres: voleva giocare. Capisco che Ferna voglia tornare in Brasile, con suo padre e sua madre lì, e sono abbastanza sicuro che il club lo aiuterà a fare quello che vuole”.
