Guardiola disperato dopo la follia di Ederson in mezzo al campo: si dimentica di essere un portiere
Il Manchester City è la squadra campione in carica della Champions League e nell'esordio della nuova stagione ha battuto per 3-1 la Stella Rossa di Belgrado in casa. I Citizens hanno vissuto questa serata come una festa, visto che prima dell'inizio è stata portata in campo la coppa vinta contro l'Inter a Istanbul lo scorso 10 giugno e poi è arrivata la vittoria contro i serbi.
A decidere la sfida è stata una doppietta di Julian Alvarez e alla rete di Rodri, che hanno ribaltato l'iniziale marcatura di Osmari Bukari per la Stella Rossa: la squadra che l'anno scorso ha piazzato un Treble pazzesco è stata guidata dall'Arana, che ha realizzato due reti a stretto giro, e poi dal centrocampista spagnolo, che ha messo il nome sulla vittoria della coppa.
C'è stato un momento, però, che più di altri ha preoccupato Pep Guardiola e che le telecamere sono riuscite a cogliere in maniera tempestiva: il manager catalano ha avuto una reazione molto singolare dopo che Ederson ha eseguito un dribbling su Bukari a 30 metri dalla sua porta con il tacco.
Il portiere brasiliano cerca di dimostrare le sue doti in tutti i modi, anche perché è uno dei migliori al mondo nel gioco con i piedi: il suo piede sinistro è davvero molto molto educato e riesce a gestire anche situazioni molto complicate come questa.
Ederson, sul risultato 1-1, invece di calciare in avanti per non avere problemi con il pressing ha dato dimostrazione della sua abilità con la palla decidendo di correre un rischio enorme con un colpo di tacco.
Nel replay di TNT la reazione di Guardiola è emblematica e fa capire come gli piacerebbe evitare rischi eccessivi in alcune situazioni.
Pep prima si è coperto gli occhi con la mano, quasi sollevato che Ederson si fosse liberato del pallone, e poi se l'è portata in testa. L'ex portiere del Benfica è stato voluto da Guardiola cinque anni fa ed è diventato uno dei perni del Manchester City.