Guardiola cuore d’oro, rinuncia al bonus della Champions: aveva un debito di riconoscenza preciso
Pep Guardiola si sta godendo la sua terza Champions League vinta sulle panchine di Barcellona (in due occasioni) e di Manchester, ma non dimentica. Non dimentica che i successi sono arrivati anche grazie all'aiuto, all'impegno e al sostegno di tutti: giocatori, tifosi, dirigenza e club. Così nel momento del massimo trionfo dopo la vittoria di Istanbul contro l'Inter ha voluto condividere il successo, rinunciando al proprio premio pattuito.
Anche davanti alla conquista della Coppa più bella a coronamento di una stagione magica culminata in uno storico triplete per il Manchester City, Pep Guardiola ha dato conferma di non aver mai perso per un solo secondo il contatto con la realtà. Lo ha fatto soffrendo durante il match con l'Inter, lo ha ribadito nelle dichiarazioni nell'immediato post partita, lo ha ribadito nei fatti, in questi giorni con le nuove indiscrezioni su un suo generosissimo gesto.
A rivelare l'ultimo retroscena è stato il "Daily Mail" che ha confermato con il tecnico del City abbia distribuito in questi giorni il bonus che aveva pattuito con il club in caso di successo della Champions League. Una cifra che non è stata ufficializzata ma che, secondo semplici calcoli e confronti con ciò che è stato elargito ai top player dei Blue Sky campioni d'Europa si dovrebbe facilmente aggirare attorno a 880 mila euro. Una somma di certo cospicua ma di cui il tecnico spagnolo ha voluto privarsene omaggiando tutti i dipendenti del Manchester City.
Un atto di enorme generosità che, come riporta il "Daily Mail", "è stato compiuto da Guardiola per ringraziarli del loro contributo al successo del club". Poco importa conoscere l"importo esatto, ciò che conta è come il tecnico abbia dato seguito alle tante parole dedicate nel corso della stagione allo staff e ai lavoratori all'interno del club inglese. I soldi sarebbero così stati suddivisi in piccole ma importanti somme, che includono receptionist, collaboratori e il personale di sicurezza che hanno avuto tutti un piccolo ma preciso ruolo nello storico successo di questa stagione e che non rientrano nella lista dei premi.
Di prassi, infatti, oltre a giocatori e staff tecnico, solamente al personale amministrativo dell'azienda e ai soli dipendenti presso il campo di allenamento del club vengono concessi piccoli bonus per ogni trofeo vinto. Così Guardiola ha deciso di non dimenticare tutti gli altri, con cui nel corso di questi anni ha tessuto un rapporto che va oltre il semplice coinvolgimento professionale. Il tecnico è una figura estremamente popolare tra lo staff e da ora in poi lo sarà ancora di più: "il suo ultimo atto di generosità" si legge ancora sul tabloid inglese "aumenterà ulteriormente il valore dei bonus che sono già stati erogati dietro le quinte"