Guardiola chiude i conti con Cristiano Ronaldo: “Non ci ho mai parlato”
Pep Guardiola si appresta a ritornare in campo per la Premier League che giocherà la 4^ giornata, con la trasferta contro i Leicester. Il tecnico del Manchester City deve pensare a vincere e recuperare in classifica vista la falsa partenza contro il Tottenham che al momento costa 3 punti dalla vetta. Ma più che la sfida contro le Foxes (a pari punti) tiene ancora banco la trattativa estiva che avrebbe visto vicinissimo Cristiano Ronaldo. Che debutterà in contemporanea sull'altra sponda di Manchester, lo United.
Un tema caldo, anzi caldissimo. A tal punto che Pep Guardiola ha dovuto tagliare corto sull'argomento oramai fastidioso per chi deve pensare alla propria squadra e non a coloro che ne avrebbero potuto far parte. Eppure l'ombra ingombrante di Cr7 oscura il cielo di Manchester da un lato con i tifosi dei reds che attendono con ansia e gioia il ritorno in rosso del portoghese e l'altra parte della città che ne subisce il peso.
Dopotutto nell'ultima settimana di calciomercato estivo, suo malgrado, anche Pep Guardiola è stato tirato per il bavero nella trattativa che ha visto Cr7 salutare la Juventus dopo due stagioni in Serie A. Nelle ultime ore si era consumato un tormentato addio e fino all'ultimo la convinzione di tutti era che partisse per la volta del City, per la gioia anche del suo grande ‘nemico' Guardiola, eterno avversario nelle sfide di Liga tra Real e Barcellona. Poi, il colpo di scena con l'approdo sì in Premier League ma dalla sponda opposta della città, quella in rosso dove Ronaldo aveva costruito le premesse del suo mito.
Così, da potenziale allenatore, Guardiola si è ritrovato di nuovo antagonista di Cr7, ritrovandoselo da avversario diretto così come capitava in Spagna con l'eterno duello tra la Casa Blanca e gli azulgrana. Va bene che si parli sempre e solo del suo debutto con i reds, che abbia monopolizzato la scena con il trasferimento last minute dalla Juventus, che tornerà in campo con sulle spalle la ‘sette' con un colpo di teatro. Tutto questo può essere anche accettato. Ma che alla vigilia di un match del City si debba parlare di un giocatore dello United è troppo. Anche per Guardiola, che di fronte all'ennesima domanda sulla trattativa sfumata ha tagliato corto: "Non ci ho mai parlato, non è tra i miei compiti, i giocatori parlano solamente con la società. E poi basta parlarne, il mercato è chiuso da tempo, adesso si gioca. Cambiamo argomento almeno fino alla sessione della prossima estate…"