Griezmann torna all’Atletico Madrid, il Barça lo cede in prestito dopo averlo pagato 120 milioni
Antoine Griezmann torna all'Atletico Madrid. È il colpo a sorpresa che in Spagna scandisce l'ultimo giorno di mercato. È il colpo che ruba la scena all'altra metà del calcio della capitale che ha dovuto incassare il no, secco del Psg per Mbappé, consolandosi con l'ingaggio di Kamavinga. È il colpo che, al tempo stesso, ribadisce le notevoli difficoltà finanziarie dei blaugrana costretti a privarsi di un altro pezzo da novanta dopo Lionel Messi. Due anni fa lo acquistò per 120 milioni di euro, garantendo anche uno stipendio sontuoso da 20 milioni di euro al calciatore, adesso lo mette in lista di sbarco con meno soldi cash in cassa. È il colpo che in Francia il quotidiano l'Equipe aveva annunciato in anticipo, salvo trovare conferme nei media iberici poco dopo.
Le necessità dei catalani si sono saldate assieme alla volontà del club rojiblanco di regalare a Simeone un attaccante forte per puntare ancora al titolo in campionato come in Champions (è nello stesso girone del Milan). E i movimenti delle ultime ore (le operazioni che hanno visto protagonista in particolare Saúl Ñíguez e Saponjic) vanno lette in questa ottica: liberare risorse per accogliere il francese.
La formula dell'operazione Griezmann
Prestito biennale con diritto di riscatto fissato a 40 milioni di euro per l'opzione di acquisto è la formula individuata per perfezionare l'operazione e far sì che il "diablo" faccia ritorno a casa. Se l'Atletico eserciterà l'ingaggio avrà un contratto di due anni con un'opzione per un altro anno. Sull'altra sponda del Manzanarre è stato per cinque stagioni (dal 2014 al 2019) accumulando 257 presenze e segnando 133 reti. Da stella della squadra a illustre comprimario a Barcellona dove Griezmann non è mai riuscito a ritagliarsi un ruolo di primo piano al netto di 102 gare giocate, 35 gol e 17 assist dal 2019 a oggi.
Il "diablo" è la ciliegina sulla torta del mercato
L'ingaggio di Griezmann arriva a corredo di una campagna acquisti da parte dell'Atletico che ha portato alla corte del ‘Cholo' Simeone altre due pedine ritenute funzionali e tali da rinforzare la rosa che ha dominato nella scorsa stagione della Liga. Dall'Italia è stato preso Rodrigo De Paul dopo la vittoria della Copa América (l'ex Udinese era uno dei pezzi da novanta del mercato in Serie A) e l'attaccante Cunha prelevato dall'Hertha Berlino. Joao Felix, inizialmente considerato come possibile moneta di scambio, non si muove dall'Atletico.