Griezmann si è scusato con Sanchez per gli insulti dopo il rigore: pace a distanza dopo le offese
Griezmann ha chiesto scusa ad Alexis Sanchez per gli insulti dopo il rigore sbagliato in Atletico Madrid-Inter. Il calciatore dell'Atleti ha contattato l'attaccante nerazzurro per porgergli le sue scuse e spiegare il motivo che lo aveva portato a dire quelle parole: il Nino Maravilla l'ha ascoltato e ha accettato le sue scuse.
“Es un cagón el chileno, es un cagón”, queste sono le parole urlate da Griezmann verso De Paul dopo il rigore sbagliato da Alexis Sánchez nella serie finale di una gara tiratissima come quella che ha visto protagonisti i nerazzurri di Simone Inzaghi e i Colchoneros di Diego Simeone.
Una volta passata l'euforia per la qualificazione dell'Atlético ai danni dell'Inter, Antoine Griezmann ha deciso di contattare il cileno per chiedergli scusa: le telecamere di Movistar+ hanno catturato l'accaduto e il video ha avuto un impatto significativo sui social.
Il francese ha assistito i rigori dalla panchina, dove ha sofferto e vibrato come ogni tifoso presente al Metropolitano per quello che accadeva in campo: non ci sono particolari precedenti tra i due e per questo motivo in Spagna non l'hanno interpretata come una offesa personale vera e propria ma uno sfogo di rabbia dovuto al momento.
Sui social la polemica è impazzata e secondo molti è stata ingigantita più del dovuto, visto che poi Griezmann e Alexis hanno sistemato la questione come due uomini di calcio che non portano fuori ciò che accade in campo.
L'attaccante francese è stato uno dei protagonisti della sfida del Metropolitano, chiudendo un digiuno di otto partite (senza contare le quattro in cui è stato fuori): Griezmann con il gol segnato di ieri, che ha tenuto in vita l'Atleti dopo il vanatggio di Dimarco, si è seduto al tavolo dei migliori bomber d'Europa: è la sesta rete in Champions League, come Kylian Mbappé, Erling Haaland e Harry Kane.
Le Petit Diable ha messo la firma su 19 gol e sette assist della sua squadra in questa stagione. Sempre più leader dell'Atletico Madrid.