Griezmann racconta tutta la verità sul rapporto con Messi nel Barcellona
Antoine Griezmann non sembra tranquillo al Barcellona. Quando veste la maglia della nazionale francese sembra un altro calciatore ma in Catalogna si trasforma. L'attaccante francese si è confessato al programma ‘Universo Valdano', una serie di interviste che l'ex calciatore e allenatore argentino porta avanti sempre con grande cura e con argomentazioni di qualità, e ha raccontato il suo arrivo al Barça e il suo rapporto con Lionel Messi: "Ho parlato con Leo quando sono arrivato e mi ha detto che gli aveva dato fastidio quando avevo rifiutato di andare lì la prima volta, perché aveva fatto commenti pubblici per me e alla fine ho detto di no". La conversazione con Messi si concluse in maniera tranquilla e con un chiarimento totale secondo il racconto del francese: "Alla fine mi ha detto che una volta che fossi stato nella sua squadra sarebbe morto con me ed è quello che provo ogni giorno".
Si è parlato sempre molto del rapporto tra Messi e Griezmann dal suo approdo dall'Atletico Madrid ed è stato uno dei temi caldi anche nei giorni scorsi: quando l'argentino è tornato dagli impegni transoceanici con la sua nazionale era atteso da tanti giornalisti all'aeroporto El Prat ed è stato subissato di domande sul suo rapporto col francese. La Pulce ha risposto: "Sono stanco di essere considerato sempre io il problema". Successivamente alcuni tifosi del Barça non avevano apprezzato le dichiarazioni dell’ex procuratore e agente di Antoine Griezmann contro Messi, soprattuto sul suo ruolo negli spogliatoi, e hanno atteso Le Petit Diable all’esterno del centro sportivo per far sentire il loro dissenso. Una situazione non proprio tranquilla.
Nel corso dell'intervista con Jorge Valdano, Griezmann ha colto l'occasione per chiarire le sue dichiarazioni su Ronald Koeman ("Deschamps sa dove mettermi in campo e io approfitto della sua fiducia e di quella dei compagni"), che alcuni avevano interpretato come un attacco al tecnico olandese: "Volevo elogiare Deschamps, non stavo parlando di Koeman, ma volevano creare una polemica. Esce sempre qualcosa e non riesco mai godermi niente, spero che tutto si calmi".