Grealish schiaffeggiato da un tifoso dello United dopo il derby di Manchester: cosa è successo

Jack Grealish ha subito un aggressione mentre usciva dal campo durante l'ultimo derby di Manchester: il City ha pareggiato per 0-0 in casa dello United ma è stato vittima di un episodio molto spiacevole che ha visto come protagonista l'inglese. Un tifoso dei Red Devils è stato arrestato dalle forze dell'ordine per aver aggredito il calciatore che si stava recando nel tunnel per entrare negli spogliatoi.
Secondo quanto riportato dal DailyMail l'aggressore sarebbe un ventenne che avrebbe richiamato l'attenzione di Grealish prima di colpirlo in faccia con uno schiaffo. Per fortuna il fantasista non ha subito nessun danno fisico, ma è rimasto chiaramente sconvolto dall'accaduto che ha fatto scattare immediatamente le indagini da parte della polizia.

Grealish è stato aggredito da un tifoso dello United
Il brutto episodio di violenza è avvenuto proprio alla fine della partita. Grealish è entrato in campo al 74′ al posto di Gundogan ma non è riuscito a dare una mano al Manchester City che alla fine si è accontentato del pareggio contro il Manchester United. Il derby non ha regalato particolari emozioni, ma alla fine i tifosi di casa erano abbastanza infervorati: uno di loro, seduto accanto al tunnel che porta agli spogliatoi nella Stretford End, ha attirato l'attenzione del giocatore che si è avvicinato ed è stato aggredito.
L'inglese è stato colpito con uno schiaffo da un ragazzo di 20 anni, come descritto dal portavoce della Greater Manchester Police. Il ragazzo è stato individuato e arrestato e a luglio dovrà presentarsi davanti ai magistrati per difendersi dalle accuse di aggressione. Entrambi i club non hanno ancora commentato la notizia ma lo United si è messo subito a lavoro per individuare l'autore del bruttissimo gesto.
Lo schiaffo a Grealish è arrivato al termine di un pomeriggio che aveva già visto come protagonisti in negativo i tifosi dei Red Devils: durante la partita dalle tribune erano piovuti cori offensivi nei confronti della madre di Foden che hanno scatenato anche la reazione nervosa di Guardiola che è intervenuto per difendere il suo giocatore.