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Grealish, multa da 90 mila euro e ritiro patente dopo l’incidente in auto durante il lockdown

Ultimo atto delle conseguenze per Jack Grealish, capitano dell’Aston Villa, che durante il lockdown di marzo si andò a schiantare in auto di ritorno ad una festa notturna. Una violazione delle regole che gli costò 170 mila euro (poi donati in beneficenza dal club) e ora altro 90 mila di multa e il ritiro della patente per 9 mesi.
A cura di Alessio Pediglieri
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Non sono finiti i guai per Jack Grealish, il capitano dell'Aston Villa che si schiantò con la propria auto ad marzo durante il primo lunghissimo lodckdown, dopo aver invitato i tifosi a restare a casa in isolamento secondo le disposizioni sanitarie vigenti. Un errore che il giocatore continua a pagare caro perchè è notizia di queste ore che è stato multato di 90 mila euro per l'infrazione e gli è stata ritirata la patente per i prossimi nove mesi.

Cos'era successo a Grealish, l'incidente in auto

Il fatto risale alla fine del mese di marzo, proprio quando a livello mondiale era in vigore il lockdwon totale e non si poteva uscire di casa se non per reali necessità. Campionati sospesi, attività solamente da remoto e ferree direttive medico-sanitarie. Peccato che mentre le persone più in mostra, personaggi famosi, come i calciatori, utilizzassero la propria influenza per invitare i tifosi al rispetto delle regole, alcuni di loro contemporaneamente le infrangevo. Tra questi, Grealish, che dopo una notte di festeggiamenti nonostante il divieto del governo inglese a recarsi nei locali, si era schiantato con la macchina. Grealish avrebbe urtato altre auto parcheggiate danneggiandole per poi scrivere su Instagram: "Non commettete il mio errore".

Una notizia che aveva fatto subito il giro del mondo del web e che aveva portato l'Aston Villa a prendere immediato provvedimento con una maximulta da 170 mila euro (150 mila sterline) pari a circa due settimane di stipendio che il giocatore percepisce dall'attuale contratto. La colpa inaccettabile era stata quella di partecipare ad una festa in piena notte nell’appartamento dell’ex compagno di squadra Ross McCormack. La multa che Grealish aveva pagato era stata poi devoluta in beneficenza.

Oggi, un'altra sentenza che conferma l'imperdonabile errore da parte del giovane talento inglese: una multa da 90 mila euro e il ritiro della patente per i prossimi nove mesi. Ultimo atto di un grave errore che Grealish difficilmente dimenticherà presto.

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