“Gravi irregolarità nella cessione della Salernitana”: depositate due denunce
Danilo Iervolino diventerà domani, giovedì 13 gennaio, a tutti gli effetti il nuovo presidente della Salernitana. Il nuovo patron granata, che ha salvato il club dall'esclusione dal campionato di Serie A il 31 dicembre, si è aggiudicato l'intero pacchetto societario nell'ultimo giorno mettendo fine all'era Lotito-Mezzaroma. La conferenza stampa di presentazione darà il via a un nuovo capitolo della storia della Salernitana che dovrà fare di tutto per salvare la categoria. La prima mossa di Iervolino è stata quella di ingaggiare Walter Sabatini nel ruolo di direttore sportivo al posto di Angelo Fabiani. Una prima mossa importante che fa sognare il popolo granata che però deve fare ancora i conti con il recente passato.
Proprio in queste ore sono state infatti presentate due denunce nei confronti dei trustee Paolo Bertoli e Susanna Isgrò, rappresentanti di Widar Trust e Melior Trust incaricati di gestire il patrimonio del club a inizio stagione e soprattutto la vendita della società poi finta nelle mani di Iervolino. La prima è una denuncia-querela depositata alla Procura di Salerno, l’altra a quella di Roma. A portarla avanti è stata il fondo svizzero Pacific Global Management che intende andare fino in fondo alla questione relativa alla cessione della Salernitana a Danilo Iervolino.
Secondo la società elvetica sussistono gravi irregolarità sulla cessione. La contestazione parte soprattutto dalla proposta d’acquisto del fondo svizzero che era nettamente superiore a quella di Iervolino ma che non è stata presa in considerazione. Motivo per cui il fondo ha deciso di portare tutto nelle aule dei tribunali. "Alla luce dei mancati riscontri alle pec indirizzate al Trust, in considerazione delle gravi irregolarità subite circa la proposta di acquisto della U.S. Salernitana 1919". È una parte del contenuto delle denunce che sono state depositate oggi dall'avvocato Francesco Paulicelli, proprio per conto del fondo svizzero Pacific Global Management.