Gosens contro la Superlega: “Un disastro per il calcio, sono pronto a protestare”
È arrivata la prima reazione forte alla nascita della Superlega da parte di un calciatore di Serie A. Si tratta di Robin Gosens, esterno tedesco dell'Atalanta, che dice la sua senza peli sulla lingua:
Bisogna essere consapevoli che il calcio cambierà per sempre e nulla sarà più come prima. Le persone muoiono in tutto il mondo, non ci sono soldi. Questi 12 club creano la loro lega e si possono mettere i loro 100 o 150 milioni su per il c…o. È una cosa che va messa in discussione dal punto di vista etico. Ciò che è triste è che si tratta solo di una questione di soldi, soldi, soldi.
L'opposizione alla Superlega e la sua visione del calcio
Il numero 8 nerazzurro prende una posizione netta sulla vicenda, opponendosi completamente alla Superlega e ribadendo con forza la sua visione del calcio:
Si tratta di un disastro per il mondo del calcio, sono scioccato dal fatto che stia diventando realtà. Alla base del calcio c'è sempre stata la possibilità che anche una piccola potesse vincere. Se due club come Arsenal e Tottenham saranno sempre qualificati alla lega senza alcun merito sportivo, i principi del calcio spariranno.
Gosens confessa che il suo parere è condiviso dai compagni dell'Atalanta che come lui "considerano un enorme peccato quello che sta succedendo nel mondo del calcio". L'esterno tedesco spera nelle proteste dei tifosi, alle quali dichiara che si unirebbe:
Il calcio attualmente è più un business che uno sport. Lo strappo sarebbe così grande, che spero che molti tifosi si opporranno alla Superlega. Io prenderei parte alle loro proteste.
Nel nuovo episodio a lui dedicato del podcast "Kicker incontra Dazn", Gosens si sofferma a lungo sulla rivoluzione che sta subendo il calcio, ma tratta anche di altro, raccontando, ad esempio, cosa abbia significato per lui scrivere la sua autobiografia all'età di 26 anni.