Goleada Roma a Bologna: la ‘manita’ arriva in 45 minuti
Poteva essere più difficile del previsto con una Roma in difesa priva di tantissimi titolari e che ha presentato centrale Cristante. Un assetto inventato alla bisogna da Fonseca, ma l'approccio alla partita ha cambiato le carte in tavola. A trovarsi in totale difficoltà è stato il Bologna sommerso da 5 gol in soli 45 minuti. Così i giallorossi hanno strappato il sesto successo stagionale, riprendendo la marcia in classifica dopo il mezzo passo falso con il Sassuolo e la scivolata al San Paolo col Napoli. Per i felsinei di Mihajlovic, pomeriggio da dimenticare e classifica che ora diventa un po' più complicata.
Roma show al Dall'Ara con i giallorossi di Fonseca che non hanno pietà per i rossoblù di Mihajlovic e affondano il colpo in un primo tempo a dir poco perfetto. Perché chiudere 45 minuti con 5 reti all'attivo e il doppio delle conclusioni in porta significa aver avuto un approccio perfetto alla partita, trasformando una delicata trasferta in un successo più che a portata di mano. E la Roma lo ha fatto sin da subito approfittando di una sfortunata autorete di Poli e poi calando la ‘manita' con Dzeko, Pellegrini, Veretout e Mkhitaryan. Per i rossoblù unico acuto, grazie alla seconda autorete di giornata, arrivata su deviazione di Cristante ma già quando tutto era quasi del tutto irrecuperabile con la Roma avanti 3-0.
Al di là dei gol, ancora una volta ha impressionato il potenziale esplosivo dei giallorossi che si sono presentati senza uno degli uomini più esperti e in forma del momento, Pedro, squalificato per un turno dal giudice sportivo. La squadra però non ha patito alcun contraccolpo con Fonseca che ha riproposto titolare il giovane Villar a centrocampo coadiuvato da un ispiratissimo Lorenzo Pellegrini. Un 3-4-2-1 che ha nascosto le difficoltà difensive dove Cristante ha dovuto ricoprire l'inedito ruolo di centrale con le tantissime defezioni nel reparto.