Gol al 92′, guardalinee aggredito dal presidente avversario: 20 minuti di minacce e lo annulla
Scene di orribile violenza nel calcio nigeriano, ma anche quello che è accaduto dopo non è meno scandaloso, visto che alla brutalità dei fatti si è aggiunta l'ignavia di chi dovrebbe sovrintendere alla regolarità delle competizioni: è stato infatti ratificato – almeno momentaneamente – il risultato finale di un match che è palesemente figlio di minacce di morte portate al guardalinee.
Giovedì scorso si è giocato il match della massima serie nigeriana tra il Kano Pillars e il Dakkada, formazioni che occupano le zone basse della classifica. I padroni di casa vincevano 1-0 in virtù di una rete segnata nel primo tempo e la partita è arrivata al 90′ senza che il risultato cambiasse. Quando tutto sembrava portare al successo dei padroni di casa, ecco arrivare la doccia fredda del pareggio ospite al 92′: un contropiede innescato dal portiere, che in pochi secondi ha lanciato un giocatore del Dakkada verso una marcatura che è apparsa assolutamente regolare.
Il pareggio subìto ha scatenato la furia del presidente del Kano Pillars, che è immediatamente entrato in campo e ha preso a pugni il guardalinee, colpevole a suo dire di non aver sbandierato il fuorigioco. Il gesto inconsulto del massimo dirigente ha istigato ulteriori atti aggressivi da parte di altri dirigenti del club di casa e di alcuni tifosi che erano presenti sugli spalti in maniera clandestina, visto che il match si doveva giocare a porte chiuse.
Di fronte a crescenti tensioni e minacce – anche di morte – l'assistente arbitrale che aveva confermato il gol ha fatto un'inversione di marcia dopo oltre 23 minuti, annullando la marcatura. Poco dopo, il direttore di gara ha fischiato la fine e la partita è andata in archivio col punteggio di 1-0, risultato che ha tirato fuori il Kano Pillars dalla zona retrocessione, lasciando penultimo il Dakkada. Il presidente dei padroni di casa è stato poi sospeso a tempo indeterminato, davvero il minimo per quanto fatto in campo. Quanto all'esito del match, che il referto arbitrale indica conclusosi 1-0, toccherà alla locale Lega pronunciarsi in via definitiva.