Glik contro tutti: colpi proibiti, provocazioni, insulti e rissa sfiorata in Polonia-Inghilterra
Partita elettrica quella tra Polonia e Inghilterra, valida per le qualificazioni mondiali. Tra i protagonisti una vecchia conoscenza del calcio italiano ovvero Kamil Glik. Il difensore che attualmente milita nel Benevento, in Serie B, ha vissuto una serata ricca di duelli rusticani, contro i calciatori vice-campioni d'Europa. E per poco la situazione non è degenerata in una rissa al ritorno negli spogliatoi.
Quella di Glik contro l'Inghilterra è stata una partita nella partita. Il difensore ha litigato con diversi giocatori inglesi e non sono mancati né i colpi proibiti, né gli insulti. Dopo un intervento al limite su Grealish ne è nato un battibecco, con l'ex Torino che ha urlato in faccia al neoacquisto del Manchester City un insulto in inglese. Poco dopo sugli sviluppi di un calcio piazzato faccia a faccia con un altro giocatore di temperamento come Walker: Glik gli ha tirato letteralmente un pizzico sotto al mento, con compagni e avversari che poi si sono messi in mezzo allontanando i due riallacciatisi poco dopo in area.
Al momento di tornare negli spogliatoi all'intervallo, è scoppiato il parapiglia. Galeotto probabilmente un confronto acceso con Maguire che ha rischiato di degenerare. Improvvisamente gli animi si sono accesi e si è formato il classico capannello con l'arbitro che ha dovuto faticare e non poco per cercare di raffreddare la situazione. Sia Lewandowski che Kane hanno provato ad allontanare i loro compagni che si sono cercati, promettendosi anche strascichi. Alla fine però il direttore di gara è riuscito a parlare con entrambi puniti con il cartellino giallo. Insomma un match ad alta tensione, che ha confermato la pesantezza dei punti in palio.