video suggerito
video suggerito

Gli insulti di Aguero in diretta: “Sei un fo***to biondo!”, la risposta è una lezione di educazione

Sergio Aguero si è reso protagonista di un imbarazzante commento verso un giocatore avversario durante la partita della squadra di cui è presidente. Il tutto in diretta sui social, scatenando infinite polemiche. Non del diretto interessato però, che ha dato gran prova di sportività.
A cura di Alessio Pediglieri
183 CONDIVISIONI
Immagine

Il Kun Agüero è ritornato al centro dell'attenzione e non perché ha confermato di voler tornare a giocare a un anno dallo stop per problemi cardiaci, sorprendendo tutti, ma per i suoi commenti  in diretta social durante una delle partite del club che presiede nella neo nata Kings League, un torneo di calcio a 7 formato da 12 squadre e che ha proprio nel live streaming il suo punto di forza e di maggior espressione. Frasi che hanno scatenato feroci polemiche verso l'argentino che è sbottato contro Carlos Castro, ex calciatore del Racing Santander e – nell'occasione – giocatore della squadra avversaria a quella del Kun.

Durante una diretta integrale, mentre commentava il match nella nuova competizione promossa da Ibai Llanos e Gerard Piqué, il Kun a un certo punto è esploso contro l'attaccante avversario reo, a suo dire di aver commesso fallo e di essersi lamentato troppo: "Di cosa ti lamenti, fo***to biondo? Prendi il giallo, guarda che lì che capelli hai, salsiccia!" , ha detto deridendo Carlos Castro che in campo sfoggia un taglio di capelli appariscente per una striscia centrale patinata che non passa di certo inosservata. ma a far scatenare la bufera su Agüero è stata la totale mancanza di educazione da parte di uno sportivo verso un suo collega.

Una caduta di stile che ha infastidito tantissimi appassionati del nuovo modo di vedere e vivere il calcio, la Kings League che si nutre dei social network mai come nessun altro evento sportivo, essendo nata proprio in fruizione del popolo del web e che sta diventando una vero e proprio fenomeno di costume soprattutto su una piattaforma in particolare, Twitch, dedicata agli streaming in diretta. Le 12 squadre che si sfidano a calcio a 7 sono presiedute ognuna da un famoso streamer o un ex calciatore, che prende tutte le decisioni riguardanti il ​​proprio club. Nel Kunisport è proprio Sergio Agüero il presidente tuttofare che – in attesa di scendere in campo – si diletta anche nelle vesti di commentatore, con evidenti scivoloni non richiesti.

L'ultima sua uscita, divenuta altrettanto virale quanto le partite della Kings League, ha suscitato lo sdegno generale arrivando fino alle orecchie del diretto interessato, Carlos Castro. L'attaccante di Ujo era rimasto senza squadra dopo un breve periodo trascorso al Racing Club de Santander. Rimasto svincolato a soli 27 anni, Castro non aveva trovato un nuovo progetto fino a quando è stato ingaggiato dalla squadra guidata da Javi Ruiz, l‘xBuyer della Kings League, che vanta oltre 5 milioni di follower su YouTube e su più di 1,3 milioni su Instagram.

La stessa con cui è sceso in campo per sfidare il Kunisport, finendo tra gli insulti del Kun. Ma al contrario del più blasonato ex collega, Castro ha saputo rispondere con una vera e propria lezione di educazione e stile: "Agüero? Il tipico che si arrabbia se non vai con l'Argentina senza essere argentino… cioè, in questo periodo, ogni volta che si accende una telecamera rilasciamo commenti dispregiativi gratuiti a chiunque. Solo perché sappiamo che così le persone si divertono". Come Agüero, che questa volta ha segnato un vero e proprio clamoroso autogol.

183 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views