Gli cantano: “Hai deluso tutta l’Inghilterra”, Saka zittisce i tifosi del Tottenham
Fino a tre settimane fa Arteta era sulla graticola, la panchina dell'Arsenal scottava dopo tre sconfitte nelle prime tre partite di Premier League. Molti tifosi avevano chiesto a gran voce il suo esonero, ma dopo tre successi consecutivi in campionato (quattro in totale) la musica è cambiata. Il North London Derby vinto contro i rivali di sempre del Tottenham ha fatto diventare azzurro il cielo dell'ex vice di Guardiola che sta riuscendo a modellare la squadra a suo piacimento. Il successo è giunto in modo netto e anche rapido, perché all'intervallo il punteggio era già di 3-0, merito del solito Aubameyang e dei pupilli di Arteta e cioè Smith-Rowe e Saka, che ha risposto così ai tifosi del Tottenham che lo hanno preso in giro nel corso del match per il rigore fallito agli Europei.
Per l'Italia la finale degli Europei è un ricordo meraviglioso, Mancini e i suoi ragazzi hanno riportato a casa un trofeo che mancava da 53 anni. Donnarumma in finale è stato decisivo neutralizzando il rigore di Sancho e soprattutto quello di Saka, che era stato l'ultimo a calciare. Il giovane calciatore dell'Arsenal nelle ore seguenti era stato subissato di offese sui social, purtroppo anche tante offese razzisti per lui, come pure per Sancho e Rashford. Quell'errore non è stato dimenticato in Inghilterra e i tifosi del Tottenham, che hanno una rivalità infinita e fortissima con l'Arsenal, non hanno perso l'occasione di provocare Bukayo Saka che ha dovuto ascoltare dei cori ironici in cui si rimarcava l'errore di Saka, a cui hanno detto: "Hai deluso l'intera nazione".
La presa in giro era prevedibile, ma a conti fatti i tifosi del Tottenham potrebbero con quei cori aver ulteriormente caricato Saka che ha regalato l'assist a Smith-Rowe autore dell'1-0 e poi soprattutto ha segnato una delle tre reti che ha permesso all'Arsenal di vincere 3-1 il derby. Successo che permette ai Gunners di agganciare il Tottenham. Per Saka è stata sicuramente una domenica da ricordare.