Giuntoli svela la strategia della Juve nel mercato di gennaio: perché sono arrivati Veiga e Kelly
Cristiano Giuntoli ha analizzato gli acquisti del calciomercato della Juventus nell’ultima sessione invernale e ha svelato la strategia che ha portato i bianconeri a puntare su Kelly e Renato Veiga in difesa per sostituire Bremer e Cabal.
A Sky Sport il dirigente della Vecchia Signora si è espresso così: "Noi dopo Cabal che era l’unico mancino insieme a Cambiaso dovevamo intervenire almeno con un mancino. Ne sono arrivati due e siamo contenti, sono giocatori duttili, Veiga può giocare anche in mezzo al campo. Abbiamo ritenuto opportuno prenderli entrambi. Due ragazzi di questo valore tecnico ed anche umano".
Giuntoli svela la strategia della Juve nel mercato di gennaio
Dopo gli infortuni di Bremer e Cabal e l'addio di Danilo, che ha rescisso il contratto, la Juventus a gennaio per rinforzare la difesa ha preso l'esterno destro classe 2003 Alberto Costa dal Vitoria Guimaraes, Renato Veiga dal Chelsea e Lloyd Kelly dal Newcastle.
In seguito alle trattative fallite per Tomori e Araujo, Renato Veiga è arrivato in prestito secco dal Chelsea per 4 milioni di euro con bonus che potranno scattare fino ad un massimo di 1,5 milioni; mentre Lloyd Kelly è stato prelevato dal Newcastle United con un prestito oneroso di 3 milioni con diritto di riscatto che diventa obbligo al raggiungimento di determinate per 14 milioni in caso di riscatto e altri 2-3 milioni di bonus. Alberto Costa è arrivato qualche giorno prima per 12 milioni più 2 di bonus.
Tutto questo senza considerare le cifre di Kolo Muani: il classe 1998 si è trasferito dal PSG alla Juve con la formula del prestito secco annuale senza diritto o obbligo di riscatto. La squadra bianconera ha speso un milione di euro più 2.6 milioni di oneri accessori: un corrispettivo che potrebbe aumentare per una cifra non superiore ai 2 milioni di euro al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi.
Juve, critiche al mercato e il saldo delle operazioni
Queste operazioni sono state tutte molto criticate dalla tifoserie della Juventus per quanto accaduto nei mesi scorsi e nella sessione estiva: Hujisen venduto al Bournemouth per 15,2 milioni di euro (più 3 di bonus), Rugani in prestito all'Ajax e la rescissione del contratto dell'ex capitano Danilo che ha portato la squadra bianconera a giocare in alcuni match con Locatelli centrale o McKennie terzino.
Tra entrate e uscite, dunque, l’impatto sul bilancio 2024/25 del calciomercato invernale concluso dalla Juventus dovrebbe tradursi secondo le stime in un impatto negativo per circa 5 milioni di euro: considerando invece il solo saldo tra entrate e uscite per quanto riguarda i cartellini (solo le operazioni a titolo definitivo, senza considerare i costi sostenuti per i prestiti), la sessione di mercato per la Juventus vede un saldo negativo per 30 milioni di euro.