Giuntoli conferma Allegri alla Juve: “A fine stagione programmeremo il futuro, contenti del suo operato”
“Futuro della Juve? È molto semplice. Siamo molto contenti del mister, sta facendo un grandissimo lavoro con dei ragazzi, cominciato già da un po’ di tempo e alla fine dell’anno, quando avremo le carte in tavola, riusciremo a programmare meglio il futuro insieme”. Così Cristiano Giuntoli, il Football Director della Juventus, ha parlato ai Massimiliano Allegri prima del match contro il Cagliari ai microfoni di Sky.
Il dirigente bianconero si è soffermato sul fatto che ancora non c'è stato un incontro con l'allenatore per programmare la prossima stagione: "Non ci siamo ancora visti? Intanto Allegri ha un contratto e non c’è bisogno e soprattutto vogliamo mettere tutte le energie verso i nostri obiettivi, che sono chiari e definiti. Non penserei adesso agli scenari sulla panchina, penserei che il mister ha un anno di contratto e noi siamo contenti del suo operato. A fine anno ci metteremo seduti per programmare il futuro insieme, quando avremo tutto in tavola, quali competizioni andremo a fare, quale sarà il nostro budget eccetera. Quando si deve lavorare mettendo a posto i conti, mantenendo un equilibrio economico-finanziario e dovendo dare una qualità non è facile, dobbiamo metterci lì con calma e programmare insieme il futuro”.
Il futuro di Allegri alla Juventus e l'ombra di Thiago Motta
Nelle scorse settimane i rumors sull'addio di Allegri si erano intensificati e anche nell'ambiente torinese sembravano sempre più in calo le quotazioni del tecnico di Livorno ma queste parole del dirigente sportivo principale cambiano un po' lo scenario.
Anche la comunicazione dello stesso allenatore sembrava diversa in merito alle domande sul suo futuro in bianconero e questo lasciava pensare che da entrambe le parti qualcosa si fosse rotto definitivamente.
Il nome più gettonato per sostituire Allegri è quello di Thiago Motta, con il quale ci sarebbero stati già dei contatti con l'entourage ma il Bologna ha fatto sapere di essere ‘alquanto indispettita' per le voci di mercato intorno ai suoi tesserati.