Giuntoli a Sanremo in prima fila per la finale del Festival: gli arriva un messaggio in diretta
Cristiano Giuntoli non se l'aspettava di essere inquadrato. Mai avrebbe immaginato d'essere scovato dalle telecamere della Rai nelle prime file del Teatro Ariston di Sanremo, accomodato assieme alla moglie per assistere alla serata finale del Festival. Il direttore sportivo della Juventus viene inquadrato mentre il conduttore, Amadeus, si avvicina agli interpreti di una nota pubblicità di divani che sono seduti proprio davanti a lui.
Teme che lo riconoscano? Forse. Deve giustificarsi in qualche modo? No. Possibile che il direttore artistico dell'evento, tifoso dell'Inter, riservi anche a lui (dopo averlo fatto con Zlatan Ibrahimovic) una battuta al vetriolo? Accade nulla di tutto questo.
È però bastato che l'immagine dell'uomo, artefice dello scudetto del Napoli oggi in bianconero, passasse sui teleschermi di sfuggita per scatenare la curiosità degli spettatori e dei tifosi: quelli pro e quelli contro, quelli che lo ricordano con nostalgia (vittima, assieme a Spalletti, degli strali di De Laurentiis contro i traditori che lo hanno mollato a fine stagione) e quelli che fanno ironia sulla sua presenza lì, nella Città dei Fiori. "È andato a cercare talenti anche all'Ariston", è la media dei commenti che accomuna molti utenti.
Poi c'è chi si chiede anche cosa stia facendo quando lo vede armeggiare nel taschino della giacca: estrae il cellulare, lo fissa, legge qualcosa. Deve essergli qualcuno che gli ha scritto per dirgli che è in mondovisione. Giuntoli tiene l'apparecchio tra le mani e visualizza il testo con apparente tranquillità, non tradisce emozioni né si lascia scappare un sorriso. Anche questo fa parte del bello della diretta: ti pescano quando meno te lo aspetti.
Perché Giuntoli era lì e non con la Juventus? Il calendario della Serie A è cambiato in corsa, il match che la squadra di Massimiliano Allegri deve giocare con l'Udinese lunedì 12 febbario (ore 20.45) in realtà era programmato per oggi, sabato 11, alla stessa ora. La concomitanza con l'ultima puntata – quella decisiva dell'evento canoro – ha fatto sì che il palinsesto della giornata di campionato subisse una leggera modifica per esigenze di carattere televisivo e ottimizzare al meglio la messa in onda dell'incontro di una delle big del torneo, che sarebbe stato inevitabilmente penalizzato negli ascolti e nei contatti a causa di Sanremo. E Giuntoli, lo juventino che è riuscito a nascondere a De Laurentiis la sua ‘vera' fede calcistica, ne ha approfittato per godersi la serata all'Ariston. Lui può.