Giro palla e geometrie: il Bayer ‘sarriano’ che sfida la Juventus in Champions
Il pareggio contro l’Atletico Madrid è stato spettacolare per questa Juventus che adesso, in Champions League, vorrà centrare anche la prima vittoria stagionale. Avversario di turno il Bayer Leverkusen che viene dall’inaspettato ko interno contro la Lokomotiv Mosca. Ma i tedeschi non vanno sottovalutati, anzi, sono una squadra assolutamente temibile che ha buone individualità e che ha in alcuni giocatori degli autentici gioielli del mercato che verrà. Detto questo, abbiamo provato a isolare i 5 giocatori che dopo una prima giornata di Champions hanno totalizzato il maggior numero di passaggi e in questa speciale top 5, i primi 3 fanno parte del Bayer Leverkusen. Scopriamo di chi si tratta attraverso questo focus statistico che parla esclusivamente tedesco.
Bender guida la top 5
Al primo posto di questa speciale classifica c’è Sven Bender del Bayer Leverkusen. Il classe 1989, arrivato dal Borussia Dortmund nell’estate del 2017, ha totalizzato ben 129 passaggi in una sola partita (quella persa contro la Lokomotiv). Un primato assoluto per questo giocatore, fratello gemello dell’altro Bender, Lars, che è il capitano della squadra. La Juventus però non evoca buoni ricordi a Sven che con la maglia del Dortmund, ha perso 3-0 in casa della Juventus al ritorno degli ottavi di Champions League nel 2014/15. Un precedente che il centrale difensivo del Bayer vorrà cancellare velocemente mostrando tutto il suo valore e la sua voglia di riscatto in una partita fondamentale per il Leverkusen per la corsa al passaggio del turno.
Aranguiz e Tah con lo stesso numero di passaggi
Sven Larsen ma non solo, perché la Juventus dovrà fare tesoro di queste statistiche che mostrano ancora altri due giocatori inseriti nella top 5 di Champions per numero di passaggi totali effettuati. Stiamo parlando di Charles Aranguiz e Jonathan Tah. Per il primo, il cileno, centrocampista classe ’89 con un valore di mercato pari a 15 milioni di euro, i passaggi sono 117 proprio come il compagno di squadra Tah, il centrale difensivo tedesco che proprio come Bender si è distinto per questa particolare attitudine. Sintomo di un grande giro palla da parte dei tedeschi e di un’attenzione maniacale nella cura del possesso e di un’inizio azione che comincia quasi sempre per vie centrali.
Il Bayern Monaco si difende con Alcantara
Germania chiama Germania, Bayer chiama Bayern. Già, perché dal Leverksen si passa ai bavaresi che rispondono alla ‘squadra delle aspirine’ con uno dei suoi giocatori più rappresentativi: Thiago Alcantara. L’ex gioiello del Barcellona si trova al quarto posto in questa top 5 per numero di passaggi effettuati in Champions dopo una sola giornata. Sono 109 per lui che ne ha completati anche 9 lunghi correttamente. A 28 anni, è diventato ormai l’anima della squadra allenata da Kovac che nel secondo turno dovrà vedersela contro i vice campioni del Tottenham dopo aver schiantato 3-0 la Stella Rossa all’esordio stagionale. Un match assolutamente di cartello in una serata che potrebbe proiettare i bavaresi, con un’eventuale vittoria, già un pezzo avanti per la qualificazione agli ottavi.
Kimmich è l’altro jolly dei bavaresi
Alcantara è dunque solo il penultimo di questa sfilza di campioni che in questo specifico contesto appartengono tutti a club tedeschi. Già, perché anche il quinto classificato è un prodotto proveniente dalla Germania. Stiamo parlando di Joshua Kimmich, il jolly del Bayern (difensore o mediano) che proprio come Alcantara, si è distinto con ben 109 passaggi effettuati in totale nella prima gara giocata in Champions contro la Stella Rossa. Per questo ragazzo, classe 1995, a 24 anni, la consapevolezza di aver raggiunto un livello di qualità incredibilmente alta in pochissimi anni. D’altronde, con campioni del calibro di Lewnadowski e dei vari Perisic e Coutinho, il Bayern è una delle grandi candidate, neanche tanto a sorpresa, per la vittoria finale della competizione.
