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Giovanni Leoni brilla in Parma-Juve, chi è il 18enne che ha annullato Vlahovic e Kolo Muani: “È un mostro”

A soli 18 anni, il difensore del Parma Giovanni Leoni si è imposto come una delle rivelazioni del campionato. Contro la Juventus ha annullato due attaccanti di livello internazionale, confermando il suo valore. E adesso anche la Nazionale lo osserva con interesse.
A cura di Michele Mazzeo
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Giovanni Leoni, difensore centrale classe 2006 del Parma, è stato protagonista assoluto nella vittoria dei ducali contro la Juventus, un match che lo ha visto neutralizzare completamente due attaccanti del calibro di Dusan Vlahovic e Randal Kolo Muani e mostrare anche ottime doti in impostazione guadagnandosi il titolo di MVP dell'incontro. Una prestazione che ha attirato l’attenzione degli addetti ai lavori e acceso i riflettori su uno dei giovani più promettenti della Serie A.

Leoni ha dominato l'area difensiva con sicurezza e fisicità, rendendo di fatto inoffensivo l'attacco bianconero: Vlahovic è stato sostituito all'intervallo (per un fastidio muscolare alla coscia destra), mentre Kolo Muani ha vissuto un secondo tempo altrettanto anonimo. Il portiere Suzuki ha concluso il match senza interventi degni di nota, a conferma della prova difensiva perfetta della retroguardia guidata da Leoni.

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Chi è Giovanni Leoni: il 18enne diventato titolare in Serie A con il Parma

Il centrale è nato a Roma e ha compiuto 18 anni lo scorso dicembre. Cresciuto nel vivaio del Padova, ha esordito tra i professionisti con la Sampdoria in Serie B, prima del passaggio estivo al Parma. Il debutto in Serie A è arrivato a novembre 2024, mentre il suo primo gol nella massima serie è datato febbraio 2025, contro il Cagliari. Ad oggi, Leoni conta 13 presenze in campionato, diventando nelle ultime settimane una colonna portante dello schieramento di Cristian Chivu.

Le sue prestazioni non sono passate inosservate nemmeno tra i compagni. Ai microfoni di DAZN, Bonny lo ha definito senza mezzi termini: "È un mostro. Andrà molto lontano". Lo stesso Chivu, ex difensore di grande esperienza, ha elogiato il giovane: "Ha fatto una grande partita. Non sembra così giovane, ma ha margini di miglioramento importanti. Deve rimanere umile e continuare a lavorare. Si merita i complimenti e il premio di MVP ma io devo fare l’allenatore e gli farò notare anche gli errori commessi".

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L’esplosione di Leoni rappresenta una notizia incoraggiante anche per la Nazionale italiana. Finora impiegato con le selezioni Under 18 e Under 19, il difensore è destinato a entrare presto nel giro dell'Under 21 di Carmine Nunziata. E non è escluso che anche Luciano Spalletti possa presto osservarlo da vicino a Coverciano, con l’obiettivo di testare il suo potenziale a livello maggiore.

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