video suggerito
video suggerito

Giocatore di basket si ritrova 350mila euro sul conto per sbaglio: erano per un calciatore

Clamoroso errore commesso dal Flamengo nel pagare un premio a Joao Gomes, trasferitosi a gennaio al Wolverhampton: per un puro caso di omonimia e una serie di coincidenze, la somma è finita sul conto corrente sbagliato.
A cura di Alessio Pediglieri
37 CONDIVISIONI
Immagine

Una disattenzione nel destinatario del bonifico e così il macroscopico errore si è concretizzato in un attimo, creando più di una semplice apprensione nel giovane diciannovenne Joao Victor Gomes da Silva, giocatore di pallacanestro amatoriale in Brasile. Che si è visto comparire sul proprio conto corrente bancario la cifra di 350 mila euro da parte del Flamengo: "Ho temuto che qualcuno stesse riciclando denaro".

La frase è nata a seguito del pasticcio causato dal club brasiliano che non si è accorto di quanto accaduto se non dopo la diretta ammissione e denuncia del giovane cestista che ha avvisato la società Mengao nel tentativo di comprendere l'equivoco. Ma la paura è stata tanta: "Non avevo nemmeno visto l'accredito perché ero in viaggio. È stato quando sono arrivato a casa che mia madre ha inviato un messaggio chiedendomi dei soldi che il Flamengo mi aveva inviato. Ero spaventato perché fino ad allora non sapevo da dove venissero realmente quei soldi".

Si tratta di una cifra importante, tanto più enorme per un giovane dilettante di basket nella periferia di Rio de Janeiro: 1.897.200,00 real brasiliani che al cambio attuale fanno circa 350 mila euro. Una somma che gli è stata versata dal suo ex club il Flamengo dove aveva militato nelle giovanili di pallacanestro fino al 2020, ma senza un motivo valido, a tal punto che davanti a ciò la prima preoccupazione è stata quella non tanto di un errore quanto di un atto fraudolento, per utilizzare un conto altrui nel tentativo di riciclare soldi. "Il mio sponsor che ho contattato subito mi ha detto che dovevo stare attento perché capita spesso che si utilizzino fondi altrui per denaro sporco" ha spiegato a Globo Esporte "Io ho anche cercato di pensare ad un versamento fatto semplicemente sbagliando numero di accredito".

Così, Joao ha contattato subito il suo ex club che ha verificato il tutto e scoperto l'inganno: il ragazzo è stato ignara vittima di un classico caso di omonimia con una serie di coincidenze degne del teatro dell'assurdo. Lui ha lasciato il Flamengo nel 2020, proprio lo stesso ano in cui il club ha tesserato per le giovanili di calcio un altro Joao con il suo stesso identico nome: Joao Victor Gomes da Silva. E quando il nazionale brasiliano nel gennaio 2023 è stato ceduto in Premier League al Wolverhampton per quasi 19 milioni di euro, il Flamengo gli doveva una percentuale stabilita in precedenza su una eventuale cessione. Pari a 350 mila euro.

Adesso il caso è finito in tribunale a Rio perché la società brasiliana ha fatto richiesta che venisse considerato un semplice sbaglio il trasferimento del denaro sul conto del giovane cestista, producendo tutti gli elementi del caso a proprio favore anche l'ammissione del giovane Joao. Intanto, il versamento effettuato il 27 febbraio è stato congelato dal giudice ma non ci saranno ulteriori problemi: quei soldi arriveranno a destinazione, a Joao Victor Gomes da Silva. Quello giusto, però.

37 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views