Gianluca Lapadula è uno dei 10 personaggi più cercati su Google in Perú nel 2020
Google ha presentato "The Year in Search", il riepilogo annuale che analizza quali sono stati gli argomenti che hanno suscitato maggiore interesse durante il 2020, e in Perù c'è una grande sorpresa: nella lista delle dieci ricerche più effettuate nel corso dei dodici mesi è presente il nome di Gianluca Lapadula. L'attaccante del Benevento è stato convocato dalla nazionale peruviana e nel paese dell'America Latina questa scelta fatta dal DT Ricardo Gareca ha destato una certa curiosità, tanto da portare il nome dell'ex attaccante di Pescara, Milan, Genoa e Lecce tra le ricerche dei cittadini peruviani. Le magliette delle selezione Blanquirroja di Lapadula sono andate subito a ruba e, oltre ad una grande attenzione mediatica, c'è stata anche quella del Curandero Andino, Julio Abel Neyra Tica, che ha cercato di rivitalizzare Lapadula consacrandolo alle divinità delle montagne delle Ande e alla Madre Terra.
Tra i nomi dei personaggi più cercati nell'anno solare spiccano personaggi che hanno a che fare con la situazione politica del paese latinoamericano, del calcio, dello sport in generale e dello spettacolo ma quello di Lapadula è davvero una new entry a dir poco sorprendente. Un rapido viaggio nella top ten di Google Perù 2020 ci dice che il primo posto è occupato da Francisco Sagasti, eletto presidente transitorio del Perù dopo le dimissioni di Manuel Merino; seguito da Diego Armando Maradona, Gianluca Lapadula, Kobe Bryant e Manuel Merino, durato solo cinque giorni nella carica di Presidente della Repubblica peruviana.
A completare questa speciale graduatoria ci sono Naya Rivera, attrice cantante americana morta l'8 luglio al Lago Pirú in California; Eleazar Gómez, personaggio dello spettacolo messicano noto dopo la brutale aggressione all'ex fidanzata peruviana Stephanie Valenzuela; Rocío Silva Santisteban, che ha temporaneamente presieduto il Congresso dopo le dimissioni di Manuel Merino; Martín Vizcarra, destituito dal ruolo di presidente della Repubblica dopo le accuse di corruzione; e Andrés Wiese, attore peruviano accusato di molestie sui minori.
