video suggerito
video suggerito

Gian Piero Ventrone è morto a 62 anni: il preparatore di Conte stroncato da una leucemia fulminante

Lutto nel mondo del calcio: è morto a 62 anni Giampiero Ventrone, ex preparatore della Juventus di Lippi, attualmente al Tottenham di Conte. È stato stroncato in pochi giorni da una leucemia fulminante.
A cura di Paolo Fiorenza
2.209 CONDIVISIONI
Immagine

Il mondo del calcio piange la scomparsa di Giampiero Ventrone, morto nelle scorse ore in maniera improvvisa: il decesso sarebbe da attribuire a una leucemia fulminante, che in pochi giorni non gli ha lasciato scampo. Il 62enne preparatore atletico attualmente era al Tottenham con Antonio Conte, in passato il suo nome è stato legato alla Juventus dei trionfi di Marcello Lippi.

Ventrone è morto stamattina a Napoli, la città dov'era nato il 14 aprile 1960, all'Ospedale Fatebenefratelli. Volto conosciutissimo e apprezzato del calcio non solo in Italia, il ‘marine' – come era soprannominato per la durezza degli allenamenti cui sottoponeva i giocatori – è stato il segreto non nascosto delle vittorie della Juventus allenata da Marcello Lippi, accompagnandolo sia nel primo ciclo, tra il 1994 e il 1999, che in quello successivo, tra il 2001 e il 2004.

Un asse umano fortissimo quello col tecnico viareggino, che portò alla costruzione di una squadra imbattibile sul piano atletico oltre che tecnico: in quegli anni la Juventus vinse 5 Scudetti, ma anche la Champions League nel 1996 (l'ultima messa in bacheca dai bianconeri) e la Coppa Intercontinentale l'anno successivo.

Ventrone con Conte al Tottenham
Ventrone con Conte al Tottenham

Dopo aver chiuso l'esperienza con la Juve, Ventrone si spostò in Corsica, vice allenatore dell'Ajaccio nella stagione 2013/14, poi fu preparatore del Catania l'anno dopo, prima di andare in Cina – una via aperta proprio da Lippi anni prima – per lavorare con Jiangsu Suning e Guangzhou Evergrande.

Dal novembre dell'anno scorso, quando Antonio Conte era subentrato in corsa come allenatore del Tottenham, Ventrone era stato chiamato a Londra dal leccese, col quale aveva condiviso le gioie ai tempi della Juve di cui Conte era capitano. Un sodalizio nuovamente fruttuoso, vista la rinascita degli Spurs riportati in Champions, e che stava proseguendo anche quest'anno. Fino al malore inatteso e tragico che oggi ha posto fine alla vita di Gian Piero Ventrone.

2.209 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views