Giampaolo dopo il ko al 97′ con la Lazio: “Al Torino serve un esorcista”
Il Torino ha perso ancora. La Lazio è riuscita a ribaltare il match in casa dei granata tra il 95′ e il 97′, in cui minuti hanno segnato Immobile e Caicedo. I biancocelesti hanno vinto 4-3 e hanno ulteriormente inguaiato i granata che restano ultimi, con un punto (come il Crotone). Giampaolo traballa, ma resiste. Perché mercoledì c'è il recupero con il Genoa e domenica il Toro affronta il Crotone, poi la sosta per le nazionali. In quel momento si tireranno le somme. Dopo la partita il tecnico abruzzese era davvero deluso, amareggiato e arrabbiato, aggettivo raro per un uomo serafico. E in conferenza stampa l'ex tecnico del Milan si è sfogato dicendo che la sua squadra ha grossi problemi di tenuta mentale:
Siamo deboli sul piano mentale. Riassumo velocemente il problema: 3-2 al 90′ oggi, venerdì scorso 3-1 all'81'. Se non porti a casa queste partite sei debole: hai paura di perdere e perdi. Hai difficoltà, emotivamente parlando, a gestire queste situazioni. Hai la melma nella testa. La squadra ha fatto una gran partita, ma non può perdere. Siamo ultimi in classifica: non puoi mai perdere. Posso capire che butti una pallata e fai 3-3. Ma non puoi perdere, non ci sono giustificazioni. Siamo in grande crescita, ma se poi perdi saltano le convinzioni.
Serve un viaggio introspettivo o un esorcista
Deluso e amareggiato ha continuato a parlare come un fiume in piena. Una rarità per Giampaolo, che non ama le interviste e alla fine dopo aver fatto una disamina perfetta della partita e del momento del Toro che poteva ottenere due successi tra Sassuolo e Lazio ha detto che forse alla sua squadra serve un esorcista:
Follia. Io sono avvelenato: non mi è mai successo. Non ci sta, non ci sta: non era contemplabile e contemplato prendere due gol in pochi minuti, per come l'avevi giocata. Siamo stati all'altezza di una squadra forte, piena di autostima, che riesce a compensare assenze. Parliamo di una squadra forte come la Lazio e di un Torino ultimo in classifica: a Sassuolo abbiamo rischiato di vincere, oggi abbiamo rischiato di vincere. E poi non abbiamo portato niente a casa. Come se ne esce? Serve un viaggio introspettivo. Oppure chiamare un esorcista.