George Floyd, il messaggio di Chiellini: “Come posso spiegare alle mie figlie quanto successo?”
La morte di George Floyd ha lasciato sgomenti e anche il mondo dello sport non è rimasto in silenzio. I primi a parlare di questa vicenda con toni severi sono stati i campioni della NBA, Steph Curry e Lebron James, a loro si è unito Lewis Hamilton, che ha sferzato anche il suo mondo, quello della Formula 1. Non è stato da meno il calcio, McKennie, Sancho e Marcus Thuram sono stati protagonisti di gesti importanti in campo, come i giocatori del Liverpool che durante un allenamento si sono inginocchiati.
Come si fa a spiegare la morte di George Floyd
Al lungo elenco si è aggiunto anche Giorgio Chiellini che ha scritto tre post, molto sentiti e altrettanto intensi in cui ha parlato di quel tragico evento. Il capitano della Juventus si chiede come si può spiegare un evento del genere, e come potrebbe far capire il perché alle sue figlie:
Ho visto e rivisto quelle immagini. E ho avuto bisogno di tempo. Per pensare. Per riprendermi dallo shock di una violenza di tale portata. Come potrei mai spiegare alle mie figlie quanto successo? Con quali parole? La verità è che non le ho trovate. Nessuna risposta. Solo una domanda, forte quanto la vita strappata a George Floyd: perché? Come è potuto succedere? Perché la storia si ripete?
Anche Chiellini dice Black Lives Matter
Il difensore nei suoi tweet dice cose più che condivisibili, le vite di ognuno di noi sono importanti e contano tutte. E ciò non andrebbe nemmeno ribadito, ma per essere più chiari anche lui scrive: ‘Black Lives Matter':
Leggo l'hashtag "le vite nere contano". Non dovrebbe nemmeno esserci bisogno di scriverlo. Perché tutte le vite contano. Di ogni essere umano. Di ogni figlio, bambino, uomo, donna e persona del mondo. Ma se può servire a ribadirlo, se per qualcuno ancora non fosse chiaro: black lives matter. Ora. Sempre.