Genoa-Napoli, 13 anni fa la promozione in Serie A insieme: quei surreali ultimi minuti
La Serie B 2006-2007 ha scritto una pagina di storia del calcio italiano. Quel campionato si chiuse con la promozione della Juventus, del Napoli e del Genoa. I bianconeri arrivarono al primo posto, nonostante una penalizzazione, e in squadra avevano campioni del mondo come Buffon, Del Piero e Camoranesi e grandi calciatori come Nedved e Trezeguet e in panchina c'era Deschamps. La Juventus con anticipo conquistò la promozione, Napoli e Genoa invece diedero vita a uno splendido testa a testa. Il caso volle che all'ultima giornata si affrontarono proprio le squadre guidate da Reja e Gasperini. Il Napoli aveva 78 punti, il Genoa 77. Il regolamento prevedeva la promozione diretta delle prime due classificate, mentre la terza, la quarta, la quinta e la sesta avrebbero disputato i playoff, a meno che tra la terza e la quarta non ci fossero stati più di nove punti di distacco. E prima dell'ultima giornata c'erano dieci punti di distacco tra il Genoa e il Piacenza.
Genoa e Napoli in Serie A
Quindi Genoa e Napoli vissero una situazione molto complicata, perché entrambe avrebbero potuto festeggiare assieme la promozione, ma se il Piacenza, il terzo incomodo, portava a casa i tre punti nell'ultima giornata la doppia promozione sarebbe venuta meno e una delle due big avrebbe dovuto giocare i playoff, anche con Rimini e Brescia, sicure di arrivare tra le prime sei ma impossibilitate a colmare il gap minimo con la terza classificata. La partita è vera, il pareggio poteva non servire a nessuno. Il Genoa parte forte, il Napoli risponde. La prima vera occasione ce l'ha il ‘Pampa' Sosa, poi tocca a Calaiò. Il Genoa risponde e nella ripresa colpisce un palo. Insomma battaglia in campo, ma anche attenzione enorme verso quello che succede in Piacenza-Triestina. Quando gli alabardati trovano l'1-1 Marassi esplode, festeggiano sia i genoani che i partenopei. Le due squadre continuano a battersi in campo, ma con il passare dei minuti si capisce che lo 0-0 può portarle entrambe in Serie A.
L'incredibile finale di partita
La partita di Piacenza termina prima, finisce 1-1 tra gli emiliani e la Triestina. E dunque il pareggio va bene sia al Genoa che al Napoli. Quando arriva l'ufficialità la festa inizia con anticipo, c'è la classica invasione di campo, i calciatori restano letteralmente in mutande. L'arbitro Rocchi capisce la situazione, ma non può chiudere la partita con la sospensione e attende che, anche in modo fortunoso, i giocatori di Genoa e Napoli si rivestano. La partita riparte, ma dopo una trentina di secondi arriva il fischio finale. Uno 0-0 memorabile che riporta in Serie A sia il Napoli che il Genoa.
