Genoa avanti con Gudmundsson, De Silvestri salva il Bologna: Gilardino fa tremare Thiago Motta
Il Genoa di Gilardino si prende la scena davanti ad una delle migliori sorprese di questa prima parte di campionato, il Bologna di Thiago Motta capace di accarezzare anche la zona Champions in classifica. Il Grifone ha chiuso il 2023 senza sconfitte nelle ultime 3 di Serie A (contro Juve, Sassuolo e Inter) ed è ripartito nel 2024 nel modo migliore: grazie a Gudmundsson, autore dell'ennesimo gol stagionale (8°) che non fa rimpiangere l'acciaccato Retegui. Notte buia invece per l'altra sorpresa di A, Zirkzee che ha giocato 90 minuti a fari spenti, come il Bologna, che si è salvato solamente nel finale in pieno recupero, grazie all'irriducibile De Silvestri.
Il Bologna fatica, sembra la controfigura di se stesso con il lontano ricordo della bellissima squadra costruita e coltivata da Thiago Motta. Di fronte un Genoa dove un altro emergente, Gilardino, scalpita e ha voglia di mostrare di confermare le ottime cose che si dicono di lui. Così al Dall'Ara, la prima di Serie A del 2024 non resta avara di emozioni e di sorprese. Perché a sciogliere i nodi dell'equilibrio è proprio il Grifone che compie la zampata vincente nel primo tempo.
Anche se non può contare su un Retegui al 100 per cento, Gilardino si affida a Gudmundsson, bomber di scorta che ha già tolto le castagne dal fuoco nella prima parte di stagione superando ogni aspettativa. E così lo fa anche a Bologna quando dopo soli 20 minuti infila la palla dell'1-0 che supera Skorpuski e ammutolisce i tifosi di casa. E manda in confusione la squadra di Thiago Motta che si perde quasi subito: dopo l'unico tentativo, di Orsolini che esalta i riflessi di Martinez, il Genoa non corre più alcun rischio. Le maglie difensive anestetizzano la minaccia di Zirkzee sempre fuori giri, isolato e includente.
Il secondo tempo è di certo più pimpante, soprattutto per il Bologna che si vota all'attacco per il classico tutto per tutto, nell'arrembaggio che possa far sperare al pareggio e alla classica rimonta da ribaltone finale. E la squadra di Thiago Motta ci prova davvero: al 73′ è ancora Matinez a superarsi sulla conclusione di Aebischer, poi al 77′ ci pensa il VAR a negare la gioia del pareggio. Saelemaekers fa tutto alla perfezione su punizione per Calfiori che trova la rete ma anche il fuorigioco, con la moviola che annulla tutto.
E' una delle ultime emozioni di un match aperto fino alla sua conclusione con il Bologna rivolto in avanti ma con il Genoa che non sbaglia quasi nulla in fase difensiva. Anche se nel lunghissimo finale – 7 minuti di recupero – i padroni di casa trovano il meritato pareggio nel classico ultimo assalto: con De Silvestri che toglie le castagne dal fuoco a Thiago Motta, evitando la prima sconfitta del 2024.