Generazione Mbappè: oggi è lui il miglior calciatore del pianeta
Incontenibile. Nel tempio del calcio di Leo Messi, a guadagnare la scena è stato Kylian Mbappé. L'attaccante francese del Paris Saint Germain si è reso protagonista di una prestazione eccezionale impreziosita da una tripletta che ha permesso ai Bleus di battere 4-1 il Barcellona, ipotecando il passaggio ai quarti di finale di Champions. Al momento è lui il miglior giocatore del pianeta, e a soli 22 anni è facile pensare che il futuro è suo.
La fotografia della serata perfetta di Kylian Mbappé in Barcellona-Psg è tutta nel tentativo di Piqué di fermarlo senza fortuna con una plateale trattenuta. Questa sera però il classe 1998 è stato letteralmente imprendibile, ed è stato lui a guidare la rimonta dopo lo svantaggio iniziale siglato da Leo Messi in uno stadio prestigioso come il Camp Nou. Un gol mix di tecnica e potenza, uno da opportunista, e uno da finalizzatore, per chiudere la serata perfetta e diventare il primo giocatore a segnare una tripletta contro il Barça nella fase ad eliminazione diretta della Champions League. Prima di lui a segnare tre gol in una partita nello stadio dei catalani, era stato Shevchenko con la Dinamo Kiev in una sfida però della fase a gironi.
Nessun timore reverenziale per un 22enne che si è già laureato campione del mondo con la Francia, e che ha sfiorato la Champions nella scorsa stagione arrendendosi in finale al Bayern. Camp Nou, Old Trafford, Velodrome, Anfield, Etihad, Signal Iduna Park, Juventus Stadium, Celtic Park, Allianz Arena o Santiago Bernabéu: il francese ha segnato in tutti i grandi stadi europei, nonostante la giovanissima età, in una Champions in cui è sempre più protagonista. Dal suo debutto nella stagione 2016/2017, è stato coinvolto in 40 gol in 41 partite disputate complessivamente con 24 gol e 16 assist.
E il Paris Saint Germain non può che gongolare, preparandosi a resistere alle offensive di mercato che potrebbero arrivare già nella prossima estate, con il Real Madrid che da tempo ha manifestato interesse nei suoi confronti. Per ora però testa solo ai Bleus per i quali è diventato il 3° capocannoniere nella storia del club in tutte le competizioni, con 111 gol superando Pauleta. Davanti a lui solo Edinson Cavani (200) e Zlatan Ibrahimovic (156), e ora nel mirino come migliori bomber transalpini della fase a eliminazione diretta della Champions League (8 le sue reti) ci sono Benzema 18 gol, ed Henry a quota 12.