Gelo tra Spalletti e De Laurentiis: dopo lo Scudetto del Napoli si sono parlati solo una volta
"Questo Scudetto è per te!!!". L'urlo di Luciano Spalletti alla telecamera subito dopo il pareggio di Udine che ha consegnato matematicamente al Napoli la vittoria dello Scudetto, è rimasto impresso nella memoria di migliaia di tifosi partenopei. Una dedica col cuore a tutta la città che in quel momento era esplosa di gioia per un titolo atteso da 33 anni. L'allenatore toscano ha finalmente trionfato in Serie A e l'ha fatto quando nessuno si aspettava che gli azzurri potessero essere così devastanti, specie dopo gli addii di bandiere del calibro di Ospina, Koulibaly, Fabian Ruiz, Mertens e Insigne.
Spalletti ha avuto la capacità di sovvertire i pronostici con una squadra e dei giocatori nuovi e del tutto sconosciuti al calcio italiano che si è lasciato sorprendere poi dai vari Kvara, Anguissa e dall'esplosione di Osimhen. Un successo dunque, strameritato per la creatura messa in piedi dal presidente Aurelio De Laurentiis e dallo stesso allenatore toscano il cui futuro però sembra essere un rebus e mai come in queste ore, più lontano da Napoli. Il patron degli azzurri a "5 minuti" su Rai Uno condotto da Bruno Vespa svelò: "Lo inseguivo da almeno 10 anni e finalmente l'ho portato a Napoli – spiegò De Laurentiis prima di concentrarsi sulla vicenda rinnovo – Io francamente ho esercitato un'opzione che avevo e ora la parola è al rispetto di quello che contrattualmente era già prestabilito".
De Laurentiis ha esercitato il rinnovo da contratto fino al 2024 ma evidentemente l'ipotesi addio è comunque dietro l'angolo. Spalletti forse si aspettava un incontro più romantico per sancire il prosieguo del contratto e non una costrizione dettata dalle norme burocratiche. "Lui ha dichiarato di essersi innamorato di Napoli e quindi è un eroe, è entrato nella storia ed è bene che lui ne goda" aveva sottolineato De Laurentiis sempre su Rai Uno quasi a difendere il proprio gesto. Ma in realtà un incontro tra le parti c'è stato venerdì scorso. Una cena tra il patron azzurro, Spalletti e con la presenza anche dell’ad Chiavelli e del dirigente Sinicropi in cui sicuramente è emerso qualcosa in più sulla volontà di proseguire o meno il suo percorso al Napoli.
Nella conferenza stampa odierna alle 12:30 presso la SSC Napoli Konami Training Center di Castel Volturno, in cui verrà presentata la sede del ritiro estivo alla presenza delle istituzioni trentine e del presidente Aurelio De Laurentiis, potrebbe emergere tutta la verità. Una verità che in parte potrebbe anche essere stata già svelata da un indizio: l'assenza dello stesso Spalletti a questa conferenza stampa.
Il tecnico toscano infatti non sarà presente diversamente da quanto accaduto a maggio 2022 quando proprio in quell'occasione De Laurentiis annunciò il suo obiettivo: "Portare a Napoli lo Scudetto". Il resto è storia, ma il presente, mai come in questi giorni, è sempre più incerto e oltre all'addio quasi certo di Giuntoli potrebbe anche esserci quello del tecnico protagonista della conquista di uno Scudetto tanto sognato da un intero popolo.