Gazidis: “Non capisco come Ibrahimovic faccia a stare così bene. Spero continui al Milan”
Quale è il segreto di Zlatan Ibrahimovic? Come fa a essere ancora così integro a 39 anni dopo un'operazione al ginocchio? Acciacchi e fatica a parte (impossibile non provarne in una stagione dai ritmi così serrati), quanto sia fondamentale il ruolo dello svedese per questo Milan è palese. Da quando è tornato in rossonero la squadra è salita di tono, di nuovo competitiva e in corsa per lo scudetto, al vertice del campionato dal quale mancava da troppo. È rientrata in Europa dalla porta secondaria – la Coppa di un ‘dio minore' – e si prepara a varcare quella principale che conduce al grande palcoscenico della Champions.
Ma non chiamatela ‘l'ultima missione' di Ibra. Lui potrebbe fulminarvi con uno sguardo e dalla proprietà giungono segnali differenti, in linea con la continuità di un progetto al quale lo svedese può essere ancora molto utile. Il contratto scadrà a fine stagione ma l'intenzione delle parti è proseguire ancora per un pezzo di strada. La ‘gioventù' della squadra attuale può solo trarre giovamento dall'esperienza, dalla personalità, dalla capacità del campione di tenere la barra a dritta anche quando fuori infuria la tempesta. È ‘perfetta' quella che s'è abbattuta dopo le polemiche aspre e le conseguenze a margine del derby di Coppa Italia. Lo è altrettanto quella che s'annuncia all'orizzonte con il prossimo big match da dentro/fuori, uno snodo cruciale nella corsa scudetto.
La domanda e la curiosità restano: come fa Ibra a tenersi in queste condizioni? Se lo chiede anche l'ad rossonero, Ivan Gazidis, che nell'intervista al podcast di Sport Illustrated "Planet Fu'tbol" parla proprio dello svedese e gli lascia la porta aperta per il futuro più immediato. "Ibra si è rimesso in gioco ancora una volta – ha ammesso il manager -. Se gioca così, se fisicamente riesce e continua ad essere così perché non continuare?". Una constatazione più che una condizione sospensiva. Una sorta di ‘vediamo come va e poi ci accomodiamo a discutere'. Una mano testa in un momento delicato della stagione dove, tra Europa League e campionato, in calendario ci sono gli scontri diretti decisivi.
Quale sia l'elisir di lunga vita, il segreto della seconda giovinezza di Ibra è mistero difficile da comprendere anche per Gazidis, piacevolmente sorprese dalle condizioni del campione. "Non so come faccia. È un'eccezione alle regole – ha aggiunto -. La voglia, la motivazione che ha è straordinaria. Non ho mai visto nessuno lavorare come lui. Sta segnando tanto, la squadra è con lui e i giovani lo prendono come esempio. Siamo la seconda squadra più giovane nei top 5 campionati europei e la più giovane della Serie A".
