Gattuso: “Osimhen ha la testa di un quarantenne. Koulibaly? Mi spiacerebbe perderlo”
Non poteva iniziare meglio il campionato del Napoli. La formazione di Gattuso si è imposta in casa del Parma 2-0 grazie ai gol di Mertens e Insigne. Menzione speciale per il neoacquisto Osimhen che con il suo ingresso nella ripresa ha cambiato la partita. Non è un caso dunque che il tecnico riservi belle parole per il nigeriano dopo il fischio finale, esaltandone le doti. Tra gli altri protagonisti del match anche Koulibaly, che Gattuso spera di non perdere a causa del mercato.
Gennaro Gattuso ai microfoni di Sky ha elogiato il neoacquisto Victor Osimhen. Dopo il suo ingresso e con il passaggio al 4-2-3-1, il Napoli ha cambiato marcia prendendosi i tre punti al Tardini. Il tecnico azzurro ha dichiarato: "Sapevamo che giocatore è Osimhen, avevamo preparato la partita con entrambi i moduli ma abbiamo preferito quello con cui abbiamo lavorato di più. Victor ci ha dato profondità e vivacità. La cosa che mi ha colpito da subito quando l'ho visto la prima volta tre mesi fa a casa mia è l'uomo".
Ringhio a tal proposito ha rivelato i retroscena con l'incontro con il bomber: "È un ragazzo che ha vissuto senza genitori perché sono venuti a mancare, ha valori e non ha dimenticato le sue origini. È giovane ma ha la mentalità di un adulto. So che rimarrà coi piedi per terra e continuerà a lavorare. È giovane, ha carisma, personalità ed è molto intelligente: è stato molto bravo ad integrarsi. Io poi sono un tipo vintage, antico, mi piace che si usino certi modi con i giocatori. A volte faccio fare qualche faccia brutta, ma pazienza".
L'allenatore del Napoli si augura di non ricevere brutte sorprese dal mercato per Koulibaly nel mirino di Manchester City e Psg: "Non avevo dubbi, è un campione tra i più forti al mondo nel suo ruolo. Mi ha sempre dato grande disponibilità e si allena sempre bene. Mi dispiacerebbe perderlo, sia per l'uomo che per il calciatore. Poi a un certo punto contano i numeri per una società e so che succederà qualcosa, ma sarei felice di tenerlo". Positiva anche la prova di Lozano: "Ha giocato bene il primo tempo, non abbiamo riempito bene l'area sui suoi suggerimenti. È un giocatore vivo, dalle caratteristiche precise: deve giocare in campo aperto, non è il suo forte palleggiare. E potrà darci un grandissimo aiuto"