Gattuso nuovo allenatore della Fiorentina: contratto biennale
Gennaro Gattuso ha ingoiato il boccone amaro ed è ripartito subito. Il brutto colpo incassato domenica sera, con il pareggio contro il Verona che ha tagliato il Napoli fuori dalla Champions League, ha lasciato il segno e servirà del tempo per smaltire la delusione. Firenze e la Fiorentina lo aiuteranno a dimenticarla in fretta, ricominciando da tre: squadra, obiettivi, ambiente. Il club ha ufficializzato il suo ingaggio a distanza di poche ore dalla nota pubblicata sul sito ufficiale dei campani. In un amen s'è rimesso in carreggiata, buttandosi a capofitto nella nuova avventura: non c'è rimedio migliore per addolcire la profonda amarezza per com'è andata al Maradona.
Contratto biennale, con opzione per il terzo, ingaggio da circa 2 milioni netti a stagione (più bonus), grande apertura da parte della dirigenza rispetto alle richieste fatte dall'allenatore in termini organizzativi e di rosa, sulla possibilità di avere voce in capitolo sul mercato: è in questo solco che è maturato l'accordo. Un tweet gli ha dato l'addio – quello di De Laurentiis, qualche ora dopo il match con gli scaligeri – un altro gli dà il benvenuto. Porterà con sé anche Lorenzo Insigne? Tra le voci e le turbolenze sul futuro del capitano del Napoli c'è stata anche questa indiscrezione: ricostituire altrove quel binomio che in azzurro era divenuto una sorta di patto di ferro.
L'ex allenatore dei partenopei, che dagli azzurri s'è congedato affidando il proprio pensiero a una sorta di comunicato da ‘Istituto Luce', aveva lasciato alla società toscana una corsia preferenziale: il corteggiamento andava avanti da un po' e, chiuso il campionato, il tecnico si è sentito più libero mentalmente per discutere del prossimo incarico. Alla sua porta aveva bussato anche la Lazio (Lotito aveva pensato a lui per costruire il post Inzaghi) ma la decisione del presidente, Rocco Commisso, ha fatto la differenza. Proprio la determinazione del massimo dirigente ha sparigliato le carte il tavola, convinto Gattuso e spinto lo staff a recepire le istanze dell'ex di Milan e Napoli.
Nelle ultime ore anche il nome di Paulo Fonseca (ex Roma) era stato accostato alla Fiorentina. Un'ipotesi considerata solo in alternativa rispetto al ‘piano a' che per il presidente è sempre stato riuscire a strappare il sì dell'ex campione del mondo. Dal 1° luglio ripartirà da una nuova sfida e da una nuova panchina in Serie A, al timone di una squadra che in campionato non vuol né può accontentarsi più di una posizione di retroguardia e ambisce a tornare in Europa.
