Gattuso: “Juve-Napoli 3-0? Sono il più incazzato di tutti, con chi non ci ha fatto partire”
Il Napoli con una super prestazione si è sbarazzato dell'Atalanta. Dopo il poker rifilato dai suoi ragazzi alla Dea, Gennaro Gattuso ne ha approfittato anche per tornare su quanto accaduto due settimane, fa con la mancata partenza per Torino costata la sconfitta a tavolino contro la Juventus. Il mister della formazione partenopea ai microfoni di Sky si è detto letteralmente "incazzato" soprattutto con chi ha impedito al Napoli di volare sotto la Mole.
Gattuso su Juventus-Napoli e la sconfitta a tavolino
Cosa pensa Gennaro Gattuso della sconfitta del Napoli a tavolino contro la Juventus? Il tecnico nel post-partita della bella vittoria con l'Atalanta, ha commentato così quanto accaduto, prendendosela con chi ha impedito agli azzurri di partire. "Ringhio" avrebbe voluto affrontare la nuova Juventus, del suo amico Pirlo, in campo: "Io sono il più incazzato di tutti per non essere partito. La Juve ora è un cantiere aperto, ho la sensazione che potevo andarmela a giocare tranquillamente. La partita l'avevo preparata così. Sono arrabbiato con chi non ci ha fatto partire. Eravamo sul pullman, pronti a partire. Sento dire che non volevamo partire, ma non è vero".
Gennaro Gattuso non è entrato nel merito delle decisioni e delle responsabilità, dichiarando di essersi confrontato solo con la società. L'allenatore del Napoli pensava solo al campo e a volare alla volta di Torino con la consapevolezza di poter fare uno sgambetto alla Juventus: "Sono sempre stato per andarmela a giocare, mal che vada perdevamo sul campo 3-0. Quando io parlo, parlo con la società. Eravamo rimasti che la partita si doveva giocare, senza problemi".
Gattuso sorpreso dalla prova del Napoli contro l'Atalanta
La prestazione del Napoli contro l'Atalanta aumenta i rimpianti di Gattuso. L'allenatore è molto soddisfatto della prova dei suoi ragazzi e non si aspettava una prestazione del genere: "Non me l'aspettavo perché so che squadra è l'Atalanta. Oggi l'abbiamo preparata bene, abbiamo cercato più volte il quattro contro quattro in avanti. Ho visto grande mentalità, gran voglia di conquistare la palla, tanta determinazione. L'Atalanta è una di quelle squadre che può vincere il campionato perché anche oggi ha giocato da grande squadra. Un'altra squadra oggi avrebbe preso 6-7 gol, loro hanno evitato l'imbarcata. Scudetto? È presto perché combattiamo con un virus e non si può mai stare tranquilli. Stiamo adottando un modulo nuovo. Dobbiamo migliorare. Ma la squadra è forte".